Audizioni Asp: ascoltati Asilo Savoia e Isma
Prosegue il ciclo di incontri stabilito dalla prima commissione per avere un quadro sulla situazione delle Aziende pubbliche di servizi alla persona.
09/05/2023 - La commissione Affari costituzionali e statutari, affari istituzionali, partecipazione, risorse umane, enti locali, sicurezza, lotta alla criminalità, antimafia del Consiglio regionale ha proseguito oggi il ciclo di audizioni dedicate alle Aziende pubbliche di servizi alla persona con una seduta dedicata all'Asilo Savoia e Istituti di Santa Maria in Aquiro (Isma)
A livello generale, come rappresentato dalla presidenza dell'Asilo Savoia, le Asp hanno problemi di scarsa patrimonializzazione e si trovano ad affrontare una mole di adempimenti burocratici e amministrativi molto cresciuta dopo la riforma del 2019.
Per quanto, invece riguarda l'attività specifica dell'Asp, nella quale è confluito il patrimonio di altre 4 vecchie Ipab, ha una rendita patrimoniale di circa 2 milioni di euro lordi, contributi per circa 7 milioni di euro, 24 sedi nella città di Roma, destinate a servizi per giovani e donne, in particolare prevenzione della violenza di genere e inclusione delle donne in carcere. Gestisce un centro antiviolenza, 5 unità abitative e un centro di formazione. Importanti anche i progetti avviati per il "dopo di noi", con la ristrutturazione di strutture grazie anche ai fondi del Pnrr e la valorizzazione dei beni confiscati alla criminalità, iniziata con l'apertura della palestra della legalità di Ostia, in una struttura confiscata al clan Spada e poi ampliata, tra le altre iniziative, con la gestione della polisportiva di Montespaccato,
Diversa la natura dell'Isma, che, prevalentemente, al momento non eroga direttamente servizi ma lavora attraverso bandi rivolti prevalentemente agli enti locali, con particolare attenzione ai Comuni più piccoli. Il campo di azione sono i giovani e gli anziani. La storia degli Istituti riuniti ha origini addirittura nel '500, attualmente il biliancio, dopo un periodo che aveva portato al dissesto, ha un utile di circa 500 mila euro annui, il patrimonio ha un'occupabilità pari al 73 cento, con una crescita, grazie a progetti i risanamento del 5 per cento annuo. Isma eroga ogni anno circa 1000 borse di studio e ha una serie di progetti speciali sul sostegno ai minori orfani di femminicidi. Gestisce due centri diurni e un centro alloggiativo per anziani.
Fra i progetti per il futuro c'è la ristrutturazione di un grande complesso a Val Cannuta, dove si vorrebbe realizzare una struttura con alloggi per anziani, centro medico e un campus universitario e la ristrutturazione di palazzo Rivaldi, di fronte alla Basilica di Massenzio a Roma, dove dovrebbero nascere, al contemp,o un centro museale, spazi dedicati alla cultura e al sociale.
A cura dell'Ufficio stampa del Consiglio Regionale del Lazio