Saranno calendarizzate le audizioni per dare alle parti sociali e datoriali una opportunità di confronto in merito ai tavoli di crisi aziendali che insistono sul territorio regionale.

Si è svolta oggi la prima seduta della commissione Lavoro, formazione, politiche giovanili, pari opportunità, istruzione, diritto allo studio, presieduta da Angelo Tripodi.

All’ordine del giorno la panoramica dell’agenda dei lavori e delle tematiche che saranno affrontate nei prossimi mesi  “in un clima di collaborazione tra maggioranza e opposizione.  Oltre all’esame delle proposte di legge e di deliberazione – ha dichiarato il presidente Tripodi - che ci saranno assegnate, per quanto ci sarà possibile, dedicheremo tempo ad audizioni mirate all’approfondimento delle azioni utili alla creazione di occupazione”.

Proprio sul tema lavoro il presidente ha parlato dell’annosa questione dell’incontro tra richiesta e offerta di lavoro, affinché, attraverso un’attenta programmazione della formazione professionale, si possa incidere, nel rispetto naturalmente dei ruoli dei diversi livelli di governance, sulla materia. Ha quindi spiegato che non verrà tralasciato il problema della sicurezza dei lavoratori che, annualmente, sul territorio laziale, conta purtroppo il suo tributo di vittime. Saranno calendarizzate le audizioni per dare alle parti sociali e datoriali una opportunità di confronto in merito ai tavoli di crisi aziendali che insistono sul territorio regionale.

 “In commissione ci occuperemo delle tutele del lavoro nel loro insieme – ha proseguito Tripodi – e quindi del rispetto dei contratti di categoria, delle misure di incentivi e sostegno a chi è senza lavoro o lo ha perduto. Ci occuperemo di Pari opportunità. Daremo il nostro contributo assicurando a tutti che siano attuate le norme già approvate in tema di parità salariale, occupazionale e di inclusione sociale nella vita economica della Regione.” Il presidente ha quindi parlato di politiche per la famiglia, di iniziative per promuovere e sostenere luoghi di incontro come gli oratori, centri di aggregazione importanti e spesso di supporto alle famiglie. Ha proseguito parlando di Diritto allo studio e caro affitti, ma anche di giovani, infatti, la Commissione si adopererà per favorire la partecipazione istituzionale delle giovani generazioni alla vita politica e amministrativa locale.

Infine, tema cruciale per il presidente Angelo Tripodi sarà la Disabilità.  “Sono certo – ha dichiarato il presidente, al termine del suo intervento - che condivideremo impegno e attenzione in favore del mondo della disabilità e osservo con soddisfazione che i diritti dei diversamente abili e della loro inclusione sociale sono già stati oggetto di interventi da parte degli organi regionali in questo inizio di legislatura. Mi riferisco alla deliberazione della giunta regionale relativa all’istituzione del Garante dei disabili alla quale si sta per aggiungere quella di cui io sono promotore finalizzata all’istituzione dell’Osservatorio sulla disabilità”.

A condividere il programma di lavoro è stata la vicepresidente Chiara Iannarelli (FDI), nel suo intervento ha parlato del ruolo della commissione a sostegno di famiglie e aziende in crisi, di giovani con disagio psicologico post pandemico. Di grande responsabilità sui temi cruciali trattati dalla commissione è intervenuta la consigliera Alessandra Zeppieri ( Polo Progressista). Su giovani, futuro e stabilità si è invece soffermato Marco Colarossi ( M5S), mentre Eleonora Mattia(PD) pur dichiarando la massima collaborazione ha ricordato che l’opposizione vigilerà sulle tante leggi approvate  e finanziate nella scorsa legislatura in tema di Lavoro, giovani con il Programma GOL,e Pari Opportunità. Emanuela Mari (FdI), ha messo in evidenza l’importanza della formazione anche a coloro i quali hanno perduto il lavoro e che devono rientrare all’interno della società e, sulle politiche giovanili, ha suggerito di effettuare una mappatura dei centri di aggregazione giovanili per verificare come siano strutturati e finanziati, con il fine di dare risposte ai cittadini. A cura dell'Ufficio stampa del Consiglio Regionale del Lazio