Variazioni di bilancio, la commissione IV vota il rinvio all'Aula della proposta
A maggioranza, l'articolato con i sette emendamenti e i quattro sub emendamenti vengono rimessi direttamente all'esame del Consiglio regionale.
06/07/2023 - Rinviato direttamente all’Aula, dalla IV Commissione - Bilancio, programmazione economico-finanziaria, partecipazioni regionali, federalismo fiscale, demanio e patrimonio, presieduta da Marco Bertucci, nella seduta di oggi, l’esame della proposta di legge regionale n. 39 del 23 giugno 2023, concernente: "Variazioni al bilancio di previsione finanziario della Regione Lazio 2023-2025. Disposizioni varie".
La votazione, che ha deciso a maggioranza il rinvio dell'articolato, con i 7 emendamenti e i 4 subemendamenti, al Consiglio, è stata preceduta da un dibattito tra maggioranza e opposizione, in seno alla commissione, sulle parole dell’assessore al bilancio Giancarlo Righini, che aveva definito “drammatica” la situazione del bilancio regionale quale potrebbe determinarsi all’esito delle interlocuzioni in corso con gli altri livelli istituzionali, con riferimento in particolare al giudizio di parifica del 2021 e 2022 che deve intervenire da parte della Corte dei conti e al tavolo con il Mef sul disavanzo sanitario.
L’assessore era stato spinto a queste precisazioni in seguito agli interventi di consiglieri di opposizione, Valerio Novelli del Movimento 5 stelle e Emanuela Droghei del Partito democratico, la quale in particolare aveva chiesto che non si comprimessero troppo i tempi del dibattito sul provvedimento in esame e soprattutto che si affrontasse finalmente in modo più organico il bilancio regionale: a ciò Righini ha replicato essere quello anche lo scopo dell’assessorato, ma non realizzabile prima di avere la certezza dell'entità del debito.
Parole di elogio per l’atteggiamento di prudenza dell'assessore sono venute invece da Cosmo Mitrano di Forza Italia, che ha detto che “non si vuole fare il processo a nessuno” e da Daniele Sabatini di Fratelli d'Italia, che ha ricordato come la nuova Giunta si sia trovata di fronte alla necessità di andare in esercizio provvisorio non appena insediata, certo in seguito a una situazione ereditata dal passato.
Per Luciano Nobili, le parole dell'assessore preoccupano, in quanto il consigliere di Azione Italia viva sarebbe indotto da quelle a temere che il dibattito sulla variazione di bilancio possa configurarsi come orientato più all'indietro, quasi quale prosieguo della campagna elettorale, che in avanti, verso la necessaria pianificazione dell’economia regionale. Preoccupazione cui Righini ha replicato, in conclusione, sottolineando la sua volontà di affrontare la situazione di bilancio nell'oggettività dei dati che si profileranno nei prossimi giorni, senza alcuna volontà di scaricare le responsabilità sui suoi predecessori, che peraltro ben conoscono le situazioni di cui si parla.
A cura dell'Ufficio stampa del Consiglio Regionale del Lazio