Manovra economica, concluse le audizioni con gli assessori in commissione Bilancio
Massimiliano Maselli (Servizi sociali) e Giancarlo Righini (Agricoltura, più le deleghe del presidente Rocca) hanno chiuso il quadro espositivo della Giunta.
07/12/2023 - Massimiliano Maselli (Servizi sociali) e Giancarlo Righini (Agricoltura, più le deleghe del presidente Rocca) hanno chiuso il quadro espositivo della Giunta regionale sulla manovra economica 2024-2026 in commissione Bilancio, presieduta da Marco bertucci (FdI). La relazione di Righini sulle materie di competenza del presidente Rocca ha riguardato la Sanità, il Turismo, il cinema e l'audiovisivo e la Potezione civile. Le relazioni degli assessori, svolte tutte nella giornata del 7 dicembre, sono un passaggio fondamentale nella manovra di bilancio, che si articola nei tre documenti del Defr, contenuto nella proposta di deliberazione consiliare n. 20, della Legge di stabilità e del Bilancio di previsione, rispettivamente le proposte di legge n. 120 e n. 121. La seduta della quarta commissione riprenderà martedì 12 dicembre, alle ore 15, per l'inizio dell'esame dei due provvedimenti legislativi e le relative operazioni di voto.
Sull'Agricoltura, per la parte corrente
Righini ha annunciato la copertura degli oneri dell’Agenzia, gli stanziamenti per i biodistretti e per il sostegno regionale alla cucina italiana patrimonio Unesco. Per la parte in conto capitale, stanziamenti per i GAL (finanziati tutti i progetti presentati per 76 milioni), ma anche la parte in conto capitale riguardante i biodistretti. Nella legge di stabilità l’articolo 5 riguarda i consorzi di bonifica, il 9 è dedicato alla fauna selvatica , il 10 consente l’accordo con Agea, ente pagatore per i contributi agricoli, per aprire sportelli, uno per provincia e tre in area metropolitana di Roma. 9 milioni di euro ci sono poi per le aree naturali protette, che devono essere momento di crescita culturale. Anche il progetto GENS fa parte di questa concezione. Leggero incremento per i risarcimenti dei danni da fauna selvatica, ma comunque cifra sempre inferiore alle necessità. Da citare anche il progetto di completamento dei piani di assetto dei parchi. Anche per la pesca ci sarà il completamento dei GAL del mare, fino a equiparare gli stanziamenti della passata gestione, per una valorizzazione del mare come risorsa. Sarà varata una importante ricerca scientifica sullo stato del nostro mare. A una questione sollevata dal consigliere di Noi moderati Nazareno Neri, Righini ha risposto che il coregone tipico del lago di Bracciano può essere nuovamente allevato, dopo che una direttiva europea lo aveva impedito. Ma una ricerca ha dimostrato la sua antica appartenenza al nostro habitat. Il consigliere del Partito democratico Daniele Leodori si è complimentato per l'inserimento in legge di stabilità di molti temi inerenti l'agricoltura. Resta però a suo avviso il problema dell'ente pagatore che il Lazio di fatto non ha, ha aggiunto Leodori. ll tema dell'ente pagatore è oggetto di riflessione, ha replicato Righini: il percorso va avviato ma ci vuole tempo per arrivare nel caso di Arsial ai livelli di agenzie di altre regioni. L’occasione per avviare una ristrutturazione di Arsial non va però persa, vista la mole di finanziamenti europei più ingente che mai nel prossimo quadriennio, ha concluso Righini.
Lavoro di riordino e concentrato sui temi più importanti quello del bilancio dei servizi sociali, ha detto
Maselli, così si sono mantenuti i 29 milioni per le RSA nel 2024, così pure per la disabilità grave e gravissima vengono mantenute le stesse risorse e anche per le ASP; il finanziamento del S.Alessio è mantenuto con 4,5 mln nel triennio. Azzerato il capitolo per la costituzione di nuove fondazioni, cosa cui la Giunta è contraria, in presenza di un processo di razionalizzazione. Stabilizzare il personale precario è lo scopo; azzerato anche il fondo contributi straordinari per il covid,che si spera appartenga al passato, ha detto Maselli. 110 milioni di euro il budget complessivo, che è più che sufficiente secondo Maselli per gli scopi del suo assessorato. Nuovo capitolo di bilancio che riguarda l'autismo, per il quale la Regione non aveva ancora un piano strutturato per la presa in carico globale del paziente sollevando la famiglia. Proposta di legge sulla cooperazione sociale per 9 milioni di euro nel triennio, ha anche annunciato Maselli. Emanuela Droghei ha auspicato per quest'ultima un percorso condiviso, così come ha accolto con favore il piano per l'autismo. Positivo anche il giudizio della consigliera del Partito democratico sulla conclusione della vicenda del Sant'Alessio. L'opposizione sarà attenta alla attuazione di queste misure che apprezza, ma ravvisa una mancanza sui temi della povertà. Il tema della povertà è caratterizzato da un atteggiamento molto negativo del governo nazionale, ha aggiunto Droghei ma il consigliere Daniele Sabatini di Fratelli d’Italia le ha replicato che si parla di Regione in questa sede e quindi riferimenti ad altri livelli governativi sono fuori contesto a suo avviso. Maselli nella replica ha detto che i progetti sono già stati inviati alle associazioni interessate. Sulla povertà è stato convocato un tavolo, ha detto l'assessore, e nella legge di stabilità c'è un richiamo al tema, con un bando che riguarda la tematica dello spreco alimentare, ha concluso Maselli.
La parola è tornata infine a
Giancarlo Righini con argomento le deleghe mantenute dal presidente Rocca, ossia la sanità, il turismo, la protezione civile e l’audiovisivo, sulle quali ha letto un documento. Sulla sanità, “rafforzare la capacità di erogazione di servizi e prestazioni sul territorio” è l’obiettivo delle politiche della Giunta, che si potrà perseguire anche ai fondi PNRR. Potenziamento delle strutture territoriali e sviluppo della telemedicina sono alcuni strumenti di questa politica. Lotta alla lunghezza eccessiva delle liste di attesa è uno degli obiettivi, da raggiungere attraverso gli strumenti di digitalizzazione. Avviata in Giunta, continua Righini, la revisione della rete ospedaliera per riequilibrare la disponibilità di posti letto. Riorientare la capacità di ricovero presso province e rete metropolitana, con la realizzazione di nuove strutture ospedaliere. Efficientamento del percorso chirurgico e delle sale operatorie. Una cabina di regia sovraaziendale è lo strumento individuato per raggiungere questi obiettivi inerenti la rete ospedaliera. Formazione come elemento strategico, prevede anche il documento sulla sanità letto dall'assessore. Importante è ritenuto anche il settore del controllo delle infezioni collegate alla assistenza. Interventi sul patrimonio immobiliare e tecnologico, completamento della messa in sicurezza e realizzazione di nuovi ospedali sono punti importanti del programma della regione in campo sanitario per il 2024-26 (ospedale di Latina, ospedale del Golfo, nuovo policlinico Umberto I, ospedale di Acquapendente). Attenzione anche ai profili lavorativi da valorizzare e ai piani assunzionali, nell'ambito del turnover.
Per quanto riguarda le altre deleghe, l’assessore ha iniziato dal turismo, nel cui bilancio ci sono, ha detto, 1,4 milioni di euro per quanto concerne la realizzazione di manifestazioni tradizionali legate al territorio; poi ci sono 300 mila euro, ha proseguito, destinati alla partecipazione a manifestazioni fieristiche, nazionali e regionali; inoltre, 1,2 milioni di euro saranno destinati al funzionamento della fondazione DMO (Destination Management Organization).
Altra delega del presidente è quella per lo sviluppo del cinema e dell'audiovisivo che vengono ritenuti una parte fondamentale della prospettiva di sviluppo regionale, specie per il grande valore in questo settore rappresentato da Roma. 5 i milioni destinati nel triennio alla produzione di opere cinematografiche e audiovisive, più i 10 di Lazio Cinema International a valere sul POR FESR. Il supporto alle sale cinematografiche consta di tre milioni per il solo 2024, più 2,5 per ciascuna delle due annualità successive. ma attenzione va anche al sostegno dei nuovi talenti da mettere in contatto con il mondo del lavoro. Ricordato infine il sostegno alle fondazioni Lazio film commission e Cinema per Roma, con nove milioni per il 2024 e altrettanti per le due annualità successive.
Per quanto riguarda la protezione civile, la prospettiva principale è quella di farsi trovare pronti per il Giubileo 2025; ci si concentrerà sulla valorizzazione del volontariato, con una destinazione di bilancio di circa 2 milioni di euro, ma anche sulle attività di pianificazione. La massima attenzione sarà posta sulla fase della prevenzione dei rischi, incrementando ad esempio la attività di monitoraggio preventiva degli incendi. Saranno confermati gli accordi operativi già in essere con i Vigili del fuoco. La vicinanza al territorio nelle emergenze rappresenta un momento essenziale. Potenziamento della colonna Mobile regionale è un altro obiettivo previsto nel campo della Protezione civile. Ai fini dell’accesso alle risorse nazionali e comunitarie vanno accelerate le procedure per ottenere i fondi.
Mario Ciarla del Pd, pur apprezzando lo sforzo dell’assessore, ha chiesto un confronto in Aula con il presidente Rocca sui temi della sanità, che è la parte più importante del bilancio e il tema decisivo per la Regione. Luciano Crea della lista Rocca è intervenuto per far notare che il presidente Rocca è stato recentemente in commissione per illustrare la politica della Giunta sulla sanità e sicuramente in futuro non si sottrarrà al confronto. Alessia Savo di Fratelli d’Italia, in qualità di presidente della commissione sanità a questo punto è intervenuta a sua volta per confermare quanto detto da Crea sulla presenza di Rocca in commissione e aggiungere che il provvedimento sulla revisione della rete ospedaliera appena approvato in Giunta dimostra la sensibilità su questo tema e comunque la relazione inviata da Rocca è molto apprezzabile. Sull'atto ricordato da Savo c'è stata però una osservazione da parte dell'opposizione con Leodori che ha criticato il fatto che si proceda con un atto così rilevante nel bel mezzo della sessione di bilancio aperta, cosa mai avvenuta in passato, e anche per rivendicare la piena legittimità di una richiesta come quella di Ciarla che il presidente venga in Aula a discutere di sanità con i consiglieri. Daniele Sabatini ha poi fatto notare che la giornata di lavoro è stata proficua e di questo ha ringraziato anche le opposizioni, mentre l’assessore Righini ha precisato che la delega sulla sanità è stata mantenuta dal presidente Rocca su precisa richiesta della coalizione date le competenze notevoli del presidente in materia.
Il presidente Bertucci, in conclusione di seduta, ha ricordato i termini per gli emendamenti, lunedì 11 alle 14, e per i subemendamenti, martedì 12 alle ore 13, due ora prima della ripresa dei lavori prevista alle 15 per l'esame dell'articolato degli atti.
A cura dell'Ufficio stampa del Consiglio Regionale del Lazio