L'assessore Regimenti: E' dovere della Regione la tutela dei cittadini che vivono situazioni di disagio.

20/02/2024 - La commissione Affari istituzionali del Consiglio regionale, presieduta da Flavio Cera, ha iniziato oggi l'esame della proposta di legge sull'istituzione del garante regionale per la tutela delle vittime di reato, di iniziativa della Giunta.
A illustrare la proposta è stata Luisa Regimenti, assessore alla Sicurezza urbana: "La crescita dei fenomeni devianti – ha spiegato – porta al timore diffuso. E' dovere della Regione, come si è fatto con il garante dei detenuti, istituire una figura analoga che tuteli le vittime di reato, garantendo loro assistenza di lungo periodo e accesso ai servizi esistenti. Leggi analoghe esistono già in Lombardia, Liguria, Marche e Calabria. La proposta, per avere la massima condivisione è stata mandata al procuratore della Repubblica di Roma e al presidente dell'ordine degli avvocati.
Per Eleonora Mattia (PdI, si tratta "di uno strumento utile, a patto che non sia visto in contrapposizione con il garante dei detenuti".
Il garante regionale per la tutela delle vittime di reato, sarà eletto dal Consiglio regionale e resterà in carica per cinque anni, per un massimo di due mandati. La proposta di legge prevede che operi in favore delle persone fisiche vittime di reati specifici: maltrattamenti contro familiari e conviventi, furti, rapine, estorsioni, sequestri di persona e usura.
Le sue funzioni saranno di assistenza, promozione di azioni informative e divulgative, politiche di prevenzione, informazione su assistenza psicologica, sanitaria, economica e legale.
In apertura della seduta la consigliera Mattia aveva chiesto al presidente Cera "maggior rispetto istituzionale per le richieste di audizione che arrivano dall'opposizione". Cera ha ribadito di aver "già dato risposta a molti dei temi sollevati, come ad esempio la richiesta di una commissione su Anzio e Nettuno". A cura dell'Ufficio stampa del Consiglio Regionale del Lazio