Piano cinema e audiovisivo 2024 illustrato in commissione V alla Pisana
Si procederà ora a svolgere una fase di audizioni sul documento prima di iniziarne l'esame.
13/05/2024 - Illustrato oggi in V Commissione - Cultura, spettacolo, sport e turismo del Consiglio regionale del Lazio lo
schema di deliberazione n. 44, recante il Piano annuale 2024 degli interventi in materia di cinema e audiovisivo redatto sulla base della previsione normativa contenuta nella legge regionale 2 luglio 2020, n. 5 e s.m.i., "Disposizioni in materia di cinema e audiovisivo". Fissato a giovedì prossimo il termine per proporre a cura dei componenti la commissione un elenco di soggetti da invitare alla fase di audizioni che dovrà essere necessariamente espletata prima di entrare nel merito dell’esame del Piano.
Come è stato detto nel corso di una breve illustrazione del documento di Giunta, il Piano annuale si inquadra in quello triennale, che era stato illustrato il
9 maggio scorso. Si tratta, è stato ricordato, di un settore molto importante per la regione Lazio, specialmente, ma non solo, per le sue ricadute occupazionali.
Due tipi di fondi sono quelli disponibili per questa materia, uno regionale e uno europeo, di provenienza Fesr. Circa venti milioni la somma totale disponibile, proveniente in parti quasi uguali dai due fondi. Attenzione particolare è stata posta alla fase della distribuzione, che è un momento fondamentale nell’iter dell’opera cinematografica e audiovisiva.
Entrando nel merito delle assegnazioni, i fondi per Film commission sono leggermente diminuiti ma rimangono sempre sostanziosi come entità. Per quanto riguarda Cinema per Roma è stato confermato il contributo già in essere. In entrambi i casi siamo sopra i 700 mila euro di finanziamento.
Un incremento di 180 mila euro è quello che presenta il Piano con riferimento al settore cinematografico. La mediateca sarà oggetto di un altro bando e, grazie a fondi provenienti da un residuo, si sta per realizzare un nuovo bando per le sceneggiature. La scrittura è infatti un altro momento cruciale del film, specie per le possibilità che offre ai giovani.
Tre sono le tipologie di bandi per il cinema. Si tratta di Lazio next generation, di Lazio cinema futuro, che presenta un budget in particolare per le piccole e medie imprese, e di Lazio cinema International. La diversificazione dei bandi è una scelta che è stata fatta per essere in grado di poter dare una risposta a ciascuna delle svariate esigenze del settore, è stato detto in chiusura dell’illustrazione.
Il presidente ha poi chiuso i lavori dopo aver fissato il termine per presentare le proposte di audizione, come detto, a giovedì 16 maggio.
A cura dell'Ufficio stampa del Consiglio Regionale del Lazio