Difensore civico, illustrata in commissione la proposta di legge di riforma
Nuovi compiti in materia di diritto alla salute, riviste modalità di elezione e cause di ineleggibilità.
18/06/2024 - Rinnovare la figura del difensore civico, con compiti nuovi e maggiori poteri. Questa la finalità della proposta di legge illustrata nella commissione Affari istituzionali del Consiglio regionale. La proposta riprende le linee di indirizzo stabilite dalla conferenza dei presidenti dei Consigli regionali per dare maggiore uniformità alla difesa civica in tutto il territorio nazionale.
Al difensore civico viene attribuito il nuovo compito relativo al diritto alla salute dei cittadini, con il potere di intervenire su organismi sanitari sia pubblici che privati. Fra le novità introdotte, vengono specificati i requisiti necessari e le cause di ineleggibilità del difensore civico, nuova disciplina anche per le modalità di elezioni ed eventuale proroga. Viene inoltre introdotta la possibilità di esercitare la tutela in sedi decentrate e viene regolamentato il diritto di accesso agli atti, attraverso un obbligo di comunicazione al garante sull’esito delle pratiche. Nuova anche la disciplina dei poteri sostitutivi e della costituzione come parte civile
Nel corso della seduta è intervenuto il difensore civico del Lazio, ha ricordato il lavoro svolto in questi anni, con il 90 per cento delle istanze che hanno trovato una soluzione e ha dato un giudizio positivo sulla proposta di legge.
La presidenza della commissione ha stabilito di svolgere un ciclo di audizioni, fissando al 28 giugno entro le 12 il termine per indicare i soggetti da invitare.
A cura dell'Ufficio stampa del Consiglio Regionale del Lazio