Caregiver familiare, votato l'articolato della proposta in commissione VII
Resta da esaminare la norma finanziaria, inviata in commissione Bilancio, prima di votare il testo nel suo complesso e inviarlo all'Aula.
19/03/2024 - In VII Commissione - Sanità, politiche sociali, integrazione sociosanitaria, welfare, presieduta da Alessia Savo, si è oggi proceduto alle operazioni di voto degli articoli e relativi emendamenti della proposta di legge regionale n. 132 del 9 febbraio 2024, concernente "Norme per il riconoscimento ed il sostegno del caregiver familiare". Votati tutti gli articoli, si è sospesa la seduta prima dell’approvazione finale per attendere l’esito dell’invio della norma finanziaria, articolo 13, con relativi emendamenti, in commissione Bilancio. Era presente l’assessore ai Servizi sociali Massimiliano Maselli.
La normativa intende dare riconoscimento a questa figura che è sempre più diffusa nella nostra Regione, come si enuncia fin dall’articolo 1, Finalità, che ha ricevuto una sola variazione su proposta del consigliere Salvatore Lapenna del Partito democratico, riformulata dall’assessore; due le proposte emendative accolte, da parte di Rodolfo Lena del Pd e di Marietta Tidei di Italia viva per l’articolo 2, invece.
Ben sei invece gli emendamenti accolti per l’articolo 3, Riconoscimento e nomina del caregiver familiare, due a testa di Marta Bonafoni del Pd, entrambi riformulati da Maselli, e Tidei, uno a firma Enrico Panunzi del Pd ma fatto proprio, perché il consigliere non era presente, da Eleonora Mattia, sempre del Pd, e uno di Lena, anche questo dopo una riformulazione dell’assessore. Vari altri emendamenti sempre provenienti dai consiglieri di opposizione sono stati ritirati per una eventuale ripresentazione in Aula dopo opportuno approfondimento, specie a proposito della possibilità di sostituire temporaneamente il caregiver nelle sue funzioni, necessità fatta presente, secondo i presentatori degli emendamenti, da molte delle associazioni audite in commissione.
Approvato senza emendamenti l’articolo 4, mentre il 5, sui rapporti del caregiver con i servizi sociali, ha subito due modifiche ad opera di emendamenti presentati da Bonafoni e Tidei, quest’ultimo riformulato dall’assessore. Cinque gli emendamenti all’articolo 6, Interventi in favore del caregiver familiare, uno dei quali è stato presentato dallo stesso assessore in corso di seduta.
L’articolo 7, Istituzione del budget personale del caregiver familiare, ha ricevuto una sola modifica ma anche in questo caso le opposizioni, in particolare con Marta Bonafoni, hanno chiesto di poter riesaminare in Aula la norma, specie sulla base di una riconsiderazione dello strumento dell’Isee, cosa che è poi anche coerente con la recente approvazione della normativa sul fattore famiglia, ha fatto notare la consigliera del Pd.
Gli articoli 8 e 9 sono stati approvati senza emendamenti, il 10 con due modifiche, gli articoli 11, che istituisce la giornata del caregiver, 12, che introduce la clausola valutativa, e 14 ancora senza emendamenti, mentre il 13, concernente la norma finanziaria, è stato, come detto, rinviato alla commissione Bilancio.
Presenti alla seduta erano anche i consiglieri Eleonora Berni, Maria Chiara Iannarelli, Daniele Sabatini e Enrico Tiero di Fratelli d’Italia, Roberta Della Casa, Giorgio Simeoni e Orlando Tripodi di Forza Italia, Nazareno Neri di Noi moderati e Luciano Crea della lista Rocca.
A cura dell'Ufficio stampa del Consiglio Regionale del Lazio