Commissione IX, focus sulle problematiche degli studenti universitari
Una audizione alla presenza del commissario dell'ente Laziodisco, nell'organismo presieduto da Orlando Tripodi.
26/03/2024 - Audizione oggi, in commissione IX Lavoro, formazione, politiche giovanili, pari opportunità, istruzione, diritto allo studio,
presieduta da Orlando Tripodi, sul tema: "Diritto allo studio, criticità sollevate da studentesse e studenti", alla presenza del commissario Laziodisco, al quale gli studenti hanno potuto direttamente rivolgere i loro principali quesiti. La maggior parte di questi riguardavano due temi in particolare, quello alloggiativo e quello delle borse di studio. Ma anche le problematiche dei trasporti e quella sanitaria hanno avuto ampio spazio nell’incontro.
Per Unirete Tor Vergata, con Luca Torlai, va cambiato il metodo di convocazione delle associazioni studentesche, pur nell'apprezzamento del fatto di voler istituire un tavolo permanente. Per Associazione Minerva, Dafne Tomasetto si è soffermata in particolare sul tema delle residenze universitarie. Per Sinistra Universitaria Sapienza, Leone Piva Scavia ha chiesto al commissario Ciardi notizie sulle prospettive future della politica dell'ente. Anche per questa associazione i problemi residenziali sono quelli più urgenti. Altro problema denunciato da Piva quello delle borse di studio, che sono nella media molto inferiori a quella europea. Per il Coordinatore Studenti alla Terza, Michele Sangiovanni, si vuole capire meglio il metodo di lavoro, pur apprezzando l'intento del tavolo permanente. Anche a suo avviso, il diritto all’ abitare per gli studenti è fondamentale.
Anche per Studenti Insieme per l'arte, con Leo Incredulo, è importante capire come lavorerà questo tavolo e se gli istituti sono a conoscenza di questa iniziativa. Borse di studio e residenze sono anche le principali preoccupazioni della associazione Primavera degli Studenti, intervenuta con Giulio Nevi. Anche i tempi dell'uscita dal commissariamento sono oggetto di un quesito da parte di questa associazione. La gestione privata degli alloggi non convince, inoltre. Lucia Ferrante per Percorso Viterbo ritiene importante avere una occasione per incontrarsi, con questo tavolo, ma chiede un impegno da parte di tutti per portare avanti questo dialogo. Molti i quesiti posti dalla rappresentante di Percorso Viterbo.
Per Sapienza futura, la situazione deve essere migliorata, perché l'aggravio sulle tasche degli studenti è sempre maggiore. Auspicata la fine del commissariamento di Laziodisco. Per Pannone di Studenti per la libertà è importante questo tavolo ma ancora più importante capire come verrà gestito. L'altro rappresentante di Studenti per la libertà, una associazione molto recente, rivendica l'importanza della presenza a questo tavolo di lavoro. Mancanza di infrastrutture a Roma è grave, a suo avviso.
Anche Lucia Lombardo, ancora di Sapienza futura, ha chiesto a che punto siamo nell'iter dell'uscita dal commissariamento. Impegno all'aumento delle borse di studio è stato richiesto dal rappresentante della LUISS. Il problema del trasporto a Roma per la LUISS è particolarmente grave, ha detto ancora.
Il problema maggiore è per il rappresentante di LUMSA, invece, il metodo di erogazione delle borse di studio, al momento. Sistema che va migliorato rendendo più equa la distribuzione di questi fondi a favore degli atenei non statali. Per Azione universitaria Sapienza, uno dei motivi sui ritardi nelle borse di studio è anche dovuto al fatto che quest'anno si è registrato il record degli idonei non vincitori. Otto mesi per risolvere il problema, come ha promesso il presidente Rocca, non è una tempistica irragionevole.
Il presidente Tripodi ha annunciato la presenza dell'assessora Regimenti in una prossima audizione ad aprile, quindi la parola è passata al Commissario straordinario dell'ente per il diritto allo Studio e la Promozione della Conoscenza, Giorgio Ciardi, accompagnato dal dirigente Paolo Cortesini. Ciardi ha detto, a proposito delle borse di studio, che il ritardo registrato è stato dovuto ad analogo ritardo nella ricezione di fondi statali che ha messo in difficoltà anche altre regioni, ma nel Lazio è stato risolto con risorse proprie.
Sugli alloggi, il problema principale nasce dal fatto che lo strumento dell'ISEE avvantaggia di fatto studenti stranieri che possono vantare un indicatore molto basso. Per le soluzioni, una delle strutture individuate è a Cassino. Su Roma, si sta avviando l'iter dei bandi, specie con riferimento a Ostia. Ma altre soluzioni saranno trovate, ad esempio in zona Quintiliani, mentre, per le altre province, a Rieti i posti disponibili sarebbero 40. Anche un padiglione del Santa Maria della Pietà, probabilmente dopo il Giubileo, ha specificato Cortesini, verrà ceduto a Laziodisco come alloggio per gli studenti.
Le problematiche igieniche lamentate sono dovute anche ad abitudini di alcuni studenti non consone, ha proseguito il commissario, mentre il Pnrr citato in alcuni interventi non è la panacea, a suo avviso, perché la scadenza della rendicontazione è troppo ravvicinata, quindi si possono fare solo ristrutturazioni, non opere nuove.
La consigliera del Partito democratico Eleonora Mattia ha formulato dei rilievi su alcuni punti, tra cui il motivo della presenza oggi di alcune associazioni e non di altre, o il fatto che il commissario di Laziodisco abbia attribuito alcune delle problematiche esistenti alla presenza degli studenti stranieri.
“Non escludere nessuno dai diritti”, è la parola d'ordine lanciata da Alessandra Zeppieri del Polo progressista, che ha notato anche come la presenza femminile nelle rappresentanze studentesche sia abbastanza minoritaria.
Soddisfazione, infine, della vicepresidente Maria Chiara Iannarelli di Fratelli d’Italia per questo incontro odierno.
Presenti ai lavori anche i consiglieri Marco Bertucci, Laura Corrotti e Daniele Maura di Fratelli d’Italia, Claudio Marotta di Verdi e sinistra e Marco Colarossi di Forza Italia.
A cura dell'Ufficio stampa del Consiglio Regionale del Lazio