Ares 118 e settore emergenza, in audizione i chiarimenti sulle delibere 557 e 573

In nona commissione ascoltati i rappresentanti dei sindacati e i vertici dell' Ares 118
Audizione IX Commissione sala Etruschi 09/07/2024 -

Audizione in nona Commissione - Lavoro, formazione, politiche giovanili, pari opportunità, istruzione, diritto allo studio, presieduta da Orlando Tripodi (Forza Italia).

Tema dell’audizione: Chiarimenti delibere 557 e 573 di Ares 118 per il settore emergenza urgenza.

Sono stati ascoltati: Narciso Mostarda e Luisa Mariucci dell’Ares 118; Maria Annunziata Veltri della Cisl; Armando Valiani, Valerio Franceschini dell’Ugl; Davide Favero della Class nazionale.

“Le buone intenzioni di qualche tempo fa – ha detto il rappresentante del Ugl che ha richiesto l’audizione - stanno lasciando spazio a troppe criticità nella gestione sanitaria della Regione Lazio. Tra le tante ci sono quelle che riguardano il servizio dell’emergenza urgenza e la gestione del percorso di reinternalizzazione del servizio del 118 privato. Rileviamo la scarsa attenzione rivolta alla figura del barelliere fondamentale, all’interno dell’equipe, per il corretto funzionamento dei soccorsi. Dopo anni di servizio negli appalti privati, spesso in condizioni estreme, molti di loro rischiano a breve la perdita del posto di lavoro. È urgente confrontarsi e trovare soluzioni anche sulle delibere 573 e 557 che penalizzano, escludendoli dal bando Ares 118 per autisti soccorritori, tanti di loro che non posseggono come requisito i 5 anni di anzianità di servizio. Il rischio è quello di veder tagliata fuori, con il Giubileo alle porte, una schiera di lavoratori già formati e preparati disperdendo così un patrimonio professionale importante per l’assistenza sul territorio”.

Piena e totale disponibilità è stata offerta dai vertici Ares 118 “ma la normativa legata al contratto e alle leggi specifiche, non ci danno la possibilità di rivedere il bando”.

“Certo possiamo sentire a tal proposito con un quesito i nostri referenti nazionali – ha detto Veltri della Cisl – ma è stato fatto riferimento a leggi nazionali che superano e vanno oltre le norme del contratto di lavoro”.

Il presidente Tripodi, ringraziando i convenuti, ha auspicato il perseguimento di tutte le soluzioni possibili per preservare posti di lavoro, nel solco della legge. A cura dell'Ufficio stampa del Consiglio Regionale del Lazio