Il provvedimento presentato dal direttore generale Andrea Ciampalini ha ottenuto il voto unanime delle commissioni Bilancio e Sviluppo economico, riunite in seduta congiunta. Torna in Giunta per l'approvazione definitiva.

19/11/2024 - Le commissioni Bilancio e Sviluppo economico e attività produttive, riunite in seduta congiunta, hanno espresso parere favorevole, all’unanimità, allo Schema di Deliberazione della Giunta regionale n. 74, per l’approvazione della parte generale del Piano annuale delle attività 2024 di Lazio Innova SpA. Il documento, illustrato dal direttore generale Andrea Ciampalini, tornerà in Giunta per l’approvazione definitiva.

Dallo schema di delibera di Giunta votato oggi, si evince che il budget di spesa preventivato dalla società per l’anno 2024 ha un valore complessivo di € 58.325.895, di cui: € 34.497.117 ricadente sul fondo di dotazione regionale; € 22.984.395 su altri fondi regionali e comunitari regolati da specifiche convenzioni con le Direzioni utenti dei servizi; € 844.383 derivanti da altri ricavi.

La parte generale del Piano 2024 è strutturata in cinque capitoli:
1)   Il quadro macroeconomico di riferimento, che offre un focus sul contributo di Lazio Innova agli obiettivi di spesa regionali e presenta una panoramica delle attività previste per il 2024, evidenziandone anche la coerenza con gli obiettivi strategici del DEFR 2024 – Anni 2024-2026;
2)   Le linee operative del 2024 in relazione alle cinque porte di accesso su cui è strutturato il Piano 2024;
3)   La dinamica della pianta organica societaria, unitamente alle iniziative dedicate alla formazione dei dipendenti;
4)   Il budget 2024 in rapporto a quello 2023 e un’analisi dei costi di struttura e dei costi a progetto;
5)   L’analisi degli obiettivi specifici, annuali e pluriennali, sul complesso delle spese di funzionamento, ivi comprese quelle per il personale.

Andrea Ciampalini ha spiegato alle due commissioni che, per quanto attiene alla rappresentazione delle attività, il Piano 2024 ha un’impostazione diversa rispetto alle precedenti annualità. “La nuova impostazione – ha detto il direttore – pone al centro gli stakeholder e proietta le attività partendo dal punto di vista degli utenti dei servizi e degli strumenti che Lazio Innova eroga e gestisce per conto della Regione Lazio. Per questo il Piano 2024 illustra le attività attraverso cinque virtuali ‘porte di accesso’: le Risorse, i Servizi, i Luoghi, le Soluzioni Digitali e il Network, che vengono così a costituire i nuovi ‘assi strategici’ su cui si assestano le linee operative del 2024".

Con riferimento a questi cinque assi strategici, oggetto del secondo capitolo del Piano, Ciampalini ha fornito maggiori dettagli, punto per punto.
1) Risorse: contributi e premi, misure di sostegno al credito e microfinanza, interventi di venture capital, per sostenere le imprese del Lazio nelle diverse fasi del ciclo di vita;
2) Servizi: gamma articolata di servizi e approcci di intervento per affiancare i diversi stakeholder nel cogliere e massimizzare le opportunità di sviluppo del business e assistere gli enti del territorio, tra cui la promozione imprenditoriale, l’internazionalizzazione, la comunicazione delle policy regionali, l’assistenza tecnica alla Regione Lazio e la progettazione di bandi e il setup di misure finanziarie;
3) Luoghi: insieme di luoghi fisici e virtuali, presenti capillarmente nel territorio regionale, che intercettano e qualificano i fabbisogni e promuovono lo spirito di innovazione e di impresa, attraverso due linee operative, la Rete Spazio Attivo e gli Hub dell’Innovazione;
4) Soluzioni Digitali: servizi applicativi e piattaforme digitali, concepite fin dalla loro ideazione per garantire il massimo accesso e la piena fruibilità dell’intero portafoglio di servizi messi a disposizione dall’azienda, attraverso il programma “Lazio Innova Digitale”;
5) Network: rete strutturata di collaborazioni, partenariati e rapporti istituzionali con una platea molto estesa e diversificata di soggetti.

Infine, con riferimento al personale, in risposta anche a una questione posta dalla vicepresidente della XI commissione, Marietta Tidei, in merito alla necessità di ampliare sia il numero dei dipendenti e sia le competenze, visto l’aumento delle attività svolte da Lazio Innova, Ciampalini ha ricordato che la società ha acquisito con la Delibera di Giunta Regionale n.654/2022, l’approvazione del “Piano di fabbisogno della Società”, determinato dall’esigenza di inserire nell’organizzazione nuove professionalità per far fronte all’incremento delle attività (di durata pluriennale) affidate in gestione e al necessario cambiamento derivante anche dalla crescente digitalizzazione dei processi. Il piano approvato dalla Giunta regionale prevede l’inserimento nell’organizzazione di 18 nuove risorse qualificate, prevalentemente caratterizzate da profilo professionale junior ma con spiccate competenze adeguate alla nuova fase di mercato, in particolare competenze digitali, che si andrebbero ad aggiungere alle attuali 268 unità complessive.
Per il 2024 si prevede di avviare l’attuazione del Piano con procedura di evidenza pubblica ispirata al D.Lgs. 165/2001, art.35 comma 3. Il budget previsionale per il personale dipendente si attesta su un valore complessivo pari a 22,03 milioni di euro, inclusivo dell’impatto determinato dal rinnovo del CCNL Credito, dalle anzianità maturate e dalla prevista attuazione del Piano assunzionale autorizzato.
Su questo punto è intervenuta anche la vicepresidente della Giunta regionale, Roberta Angelilli, per ribadire la volontà dell’amministrazione di procedere rapidamente alle assunzioni. Alla seduta ha partecipato anche l’assessore al Bilancio Giancarlo Righini.

Le due commissioni hanno votato il provvedimento separatamente, sotto la presidenza di Marco Bertucci per la quarta (Bilancio) e di Enrico Tiero per l’undicesima (Sviluppo economico), acquisendo in entrambi i casi il parere favorevole all’unanimità dei presenti. Hanno partecipato alla seduta congiunta, oltre ai due presidenti e alla vicepresidente Tidei, i consiglieri: Michele Nicolai, Daniele Maura, Edy Palazzi, Flavio Cera, Marika Rotondi, Vittorio Sambucci (tutti di Fratelli d’Italia), Cosmo Mitrano, Orlando Tripodi (entrambi di Forza Italia), Laura Cartaginese (Lega), Mario Luciano Crea (Lista civica Rocca), Nazzareno Neri (gruppo Misto), Luciano Nobili (Italia Viva) e Adriano Zuccalà (M5s). A cura dell'Ufficio stampa del Consiglio Regionale del Lazio