Via libera in commissione Sanità al Piano regionale per l'autismo 2024-2026
Il provvedimento torna in Giunta per l’approvazione definitiva, accompagnato da 18 osservazioni.

27/02/2025 - La commissione Sanità, politiche sociali, integrazione sociosanitaria, welfare, presieduta da
Alessia Savo (FdI), ha espresso parere favorevole all’unanimità alla deliberazione di Giunta n. 84, concernente l’adozione del “Piano regionale per l'autismo 2024-2026”, di cui all' articolo 16, comma 2 della Legge regionale 29 dicembre 2023, n. 23 (Legge di Stabilità 2024), illustrato dall’assessore regionale
Massimiliano Maselli. Il provvedimento torna ora in Giunta per l’approvazione definitiva, accompagnato da 18 osservazioni votate dalla settima commissione.
Il Piano regionale per l’autismo è finalizzato a implementare le azioni in favore delle persone con ASD (Disturbo dello spettro Autistico) e a uniformare il percorso di presa in carico per l’intero arco di vita. Nasce dalla necessità di adottare una programmazione regionale in grado di qualificare e potenziare gli interventi in favore delle persone con ASD e delle loro famiglie, allo scopo di garantire progettualità appropriate e coerenti ai bisogni, alle necessità e alle aspirazioni delle persone con ASD, in modo uniforme su tutto il territorio regionale, così come esplicitato nei Livelli Essenziali di Assistenza e indicato dalle normative nazionali e regionali.
L’obiettivo di fornire servizi in grado di soddisfare i criteri di efficacia e appropriatezza di prestazioni e interventi risponde anche alla necessità di garantire alle persone con ASD e alle loro famiglie il sostegno necessario per il miglioramento della loro qualità di vita, attraverso la ricerca di una vita per quanto possibile ricca di opportunità di percorsi di partecipazione effettiva nella comunità e la creazione di reti di relazioni in ogni ambito, rispettose della dignità e dei diritti inalienabili della persona.
OBIETTIVI STRATEGICI DEL PIANO REGIONALE PER L’AUTISMO 2024-2026
1) Rafforzamento della rete di assistenza sanitaria territoriale;
2) Implementazione delle competenze specialistiche del personale del SSR e dei distretti sociosanitari in tema di disturbi dello spettro autistico;
3) Attivazione della rete regionale per il riconoscimento, l’intervento tempestivo e l’appropriata gestione delle emergenze comportamentali, nell’ambito del progetto del Fondo Autismo 2023-2024;
4) Progressiva introduzione della metodologia del Budget di Salute per la realizzazione di percorsi integrati per l’inclusione sociale e la abilitazione/riabilitazione della persona con ASD;
5) PDTA (Percorsi Diagnostico-Terapeutici Assistenziali) Regionale Autismo;
6) Attuazione di modelli di intervento a valenza sociale in complementarità con risorse comunitarie, nazionali e regionali;
7) Iniziative di sensibilizzazione e informazione/formazione per favorire l’inclusione sociale;
8) Promozione di buone prassi per l’inclusione scolastica e lavorativa.
Hanno partecipato alla seduta, oltre alla presidente Savo, il vicepresidente della commissione, Orlando Tripodi (Forza Italia), e i consiglieri: Daniele Sabatini, Eleonora Berni, Michele Nicolai (tutti di Fratelli d'Italia), Giorgio Simeoni, Roberta Della Casa (entrambi di Forza Italia), Mario Luciano Crea (Lista Civica Rocca), Nazzareno Neri (Gruppo Misto) e Salvatore La Penna (Pd).
A cura dell'Ufficio stampa del Consiglio Regionale del Lazio