Prosegue in Commissione l'approvazione degli articoli legge relazioni Regione-Ue
13/03/2012La Commissione consiliare Affari Comunitari e Internazionali, presieduta da Gilberto Casciani (Lista Polverini), ha proseguito l'esame della proposta di legge n. 213 concernente: "Disciplina delle attivitā europee e di rilievo internazionale della Regione". L'obiettivo č regolamentare i rapporti relativi alle procedure di interazione tra Regione Lazio e Unione Europea, ampliando ed innovando le norme giā previste dalla Statuto regionale.
"Nell'ordinamento regionale - ha sottolineato Casciani - manca una specifica legge diretta a disciplinare gli aspetti procedurali relativi all'esercizio delle prerogative e all'adempimento degli obblighi di competenza regionale derivanti dall' appartenenza dell'Italia all'Unione Europea. Questa legge intende colmare questa lacuna, consentendo al Lazio di collocarsi accanto alle sedici regioni italiane, che si sono giā dotate di una legge di disciplina in materia".
Oggi sono stati approvati all'unanimitā dei presenti gli articoli 3, 4, 5 e 6 che disciplinano la partecipazione della Regione alla fase ascendente del diritto dell'Unione Europea, ovvero alla formazione degli atti dell'Unione valorizzando il ruolo della commissione regionale. Gli articoli disciplinano inoltre la formulazione delle osservazione regionali, e la fase discendente del diritto dell'Unione europea, ossia dell'attuazione delle direttive e degli atti dell'Unione che comportano obblighi di adeguamento nelle materie di competenza legislativa regionale.
Angelo Miele (Lista Polverini) ha sottolineato l'importanza di procedere all'individuazione di procedimenti snelli veloci per consentire alla Regione Lazio di partecipare, in tempi ristretti, alla formulazione di osservazioni al Governo.
Andrea Bernaudo (Pdl) č intervenuto sulla necessitā di posizioni unitarie tra Consiglio e Giunta in materia di osservazioni.
A cura dell'Ufficio stampa del Consiglio Regionale del Lazio