Abbruzzese: le consultazioni non sono terminate. Per l'Aula è necessaria una mediazione politica
23/10/2012Il presidente del Consiglio regionale, Mario Abbruzzese, al termine delle consultazioni di ieri con i gruppi consiliari, ha diffuso un comunicato in cui ne riassume l'esito. "L'esigenza di effettuare un giro di consultazioni con i capigruppo di maggioranza e minoranza - si legge nella nota - scaturisce non solo dalla difficoltà di interpretare l'art.2 del decreto legge n.174 che riguarda la riduzione dei consiglieri da 70 a 50, ma anche dal portare a compimento tutta una serie di tagli ai costi della politica delle Regioni. Per quanto attiene la riduzione dei consiglieri, è escluso che si possa procedere in Aula alla modifica statutaria che, come espressamente scritto nel decreto, può essere approvata entro sei mesi dall'entrata in vigore del decreto stesso".
"In merito invece alla riduzione delle indennità di consiglieri e assessori, al divieto di cumulo di indennità ed emolumenti, alla riduzione dei contributi ai gruppi consiliari e, non meno importante, all'introduzione dei limiti ai vitalizi dei consiglieri che sarebbe immediatamente attuabile anche nei confronti degli uscenti, vorrei terminare questo giro di consultazioni entro un paio di giorni, per poi procedere, fatta salva la disponibilità assolutamente necessaria dei Gruppi, ad un eventuale convocazione della Conferenza dei Capigruppo nella quale decidere formalmente se convocare o meno il Consiglio per approvare i tagli previsti dal decreto del Governo. Ciò rientrerebbe in quella fattispecie di atti indifferibili e urgenti e per i quali lo Statuto consente all'Aula di riunirsi" - ha concluso Abbruzzese.
Il presidente ha incontrato i capigruppo di Pdl, Chiara Colosimo, Udc, Francesco Carducci, e Lista Polverini, Mario Brozzi, oltre a Giuseppe Celli (Lista civica), Luciano Romanzi (Psi), Anna Maria Tedeschi (Idv), Ivano Peduzzi (Fds) Rocco Pascucci (Mpa), Mario Mei (Api) e Claudio Moscardelli per il Pd.
A cura dell'Ufficio stampa del Consiglio Regionale del Lazio