Consiglio approva legge per sviluppo reti musei e biblioteche
Previsto uno stanziamento straordinario di due milioni di euro.
30/07/2013Due milioni di euro ai sistemi di musei, biblioteche e archivi storici del Lazio per il 2013. E' quanto prevede la legge approvata oggi dal Consiglio regionale, presieduto da
Daniele Leodori (Pd). Il testo, presentato dalla Giunta, modifica la disciplina delle iniziative regionali di promozione della conoscenza del patrimonio e delle attività culturali del Lazio.
La normativa intende sostenere "le attività didattiche ed educative, l'innovazione dei linguaggi e delle tecnologie, con particolare attenzione alle esigenze delle nuove generazioni in coerenza con i diversi bisogni di informazione, formazione e impiego del tempo libero". Il finanziamento di due milioni di euro, a carattere straordinario, è destinato alle attività da svolgere nel corso 2013. Potranno presentare domanda di contributo tutte le 'reti' di musei, archivi storici e biblioteche accreditate dalla Regione: si tratta complessivamente di 24 sistemi e precisamente 9 bibliotecari, 6 museali territoriali e 4 museali tematici, 5 archivistici.
"Una biblioteca, un museo, rappresentano presidi insostituibili, in molti casi l'unico punto di riferimento culturale per le comunità locali e motore di attività che vanno anche oltre la loro funzione specifica - ha spiegato l'assessore alla Cultura
Lidia Ravera - Gli archivi, inoltre, conservano un patrimonio di straordinaria importanza e possono essere fonti inesauribili di ricerca. Due milioni di euro non sono una cifra pari alle esigenze, ma ci consentono di rilanciare l'iniziativa, contando poi, a partire dal prossimo anno, di adeguare gli interventi ordinari".
Nell'annunciare il voto favorevole, il consigliere
Cristian Carrara (per il Lazio) e i capigruppo
Marco Vincenzi (Pd) e
Gino De Paolis (Sel) hanno espresso apprezzamento per la legge. In discussione generale
Fabio Bellini (Pd) ha chiesto maggiore attenzione per le Fondazioni culturali e
Enrico Forte (Pd) per le aree archeologiche e per musei e biblioteche dotati di marchio di qualità. La consigliera
Gaia Pernarella (M5S) ha chiesto siano adottate modalità di accesso al finanziamento chiare.
I consiglieri de gruppi
Pdl,
La Destra,
Lista Storace,
Lista Bongiorno e
Fratelli d'Italia hanno abbandonato l'aula in segno di protesta contro la decisione della presidenza di non anticipare la discussione sulla questione dell'individuazione del sito per la nuova discarica nell'area della Falcognana e, più in generale, sulla situazione dei rifiuti nel Lazio.
A cura dell'Ufficio stampa del Consiglio Regionale del Lazio