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Pausa dibattito riordino società, ripresa domani pomeriggio

05/12/2013
Il presidente del Consiglio regionale del Lazio, Daniele Leodori (Pd), ha sospeso i lavori della seduta pomeridiana disponendone la continuazione domani, venerdì 6 dicembre, alle ore 15:30. All'ordine del giorno sempre la proposta di legge di iniziativa della Giunta sul riordino delle società regionali operanti nel settore dello sviluppo economico e imprenditoriale (Sviluppo Lazio, Filas, Bic, Banca Impresa Lazio - BIL e Unionfidi). A proporre la pausa è stato il capogruppo del Pd, Marco Vincenzi, che ha fatto riferimento alle "aperture" registratesi in Aula oggi pomeriggio. Gaia Pernarella (M5S) aveva invece chiesto la ripresa dei lavori nella mattinata.

Nel corso del sesto giorno di lavori sono intervenuti, tra gli altri, l'assessore Guido Fabiani e il presidente della commissione attività produttive, Mario Ciarla (Pd). Fabiani ha riferito - tra i vari argomenti della sua relazione - le ragioni del "no" all'internalizzazione delle società nella struttura della Regione (ritenuta meno conveniente rispetto alla fusione), ha cercato di chiarire la posizione favorevole alla riorganizzazione del socio Camera di commercio e lo sfavore verso lo strumento giuridico della liquidazione perché più costosa. Quanto ai costi, il risparmio oscillerebbe "tra una dimensione di 3 milioni e una di 6 milioni nei prossimi due anni". A chiedere la sospensione dei lavori, subito dopo la relazione Fabiani, era stato Antonello Aurigemma (Pdl), allo scopo di verificare la possibilità di trovare un'intesa. Ciarla ha ricordato che "la soluzione si trova dal Consiglio e nel Consiglio". "Siamo pronti a discutere tutti gli emendamenti e a migliorare la legge insieme" ha poi detto. Anche in altri interventi successivi è stata invocata una pausa di riflessione.

Dai banchi dell'opposizione sono stati enumerati i punti sui quali si ritiene opportuno intervenire. Tra essi continua a figurare, soprattutto, un ruolo di maggior rilievo per il Consiglio regionale nella fase di indirizzo e controllo dell'operazione di riordino. Inoltre sono stati citati - alcuni riassunti da Francesco Storace (La Destra verso An) - i criteri di scelta dei manager, il rapporto numerico tra dipendenti e dirigenti, la questione di BIL più altri temi emersi più volte durante le discussioni di questi giorni.
A cura dell'Ufficio stampa del Consiglio Regionale del Lazio

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