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Il presidente Corecom Lazio richiama le emittenti ad equilibrio e parità di trattamento nella programmazione

22/05/2014
Un impegno ed una raccomandazione. E' questo il messaggio che, nella settimana che porta alla domenica elettorale, il presidente del Corecom Lazio, Michele Petrucci, rivolge alle emittenti regionali del Lazio in generale ed in particolare alla TGR Lazio, nella sua funzione di servizio pubblico.

L'impegno è quello del Corecom Lazio:"continuare a vigilare con rigore e puntualità sulla programmazione avente contenuto politico ed a fornire assistenza ai soggetti politici che partecipano alla competizione elettorale, affinchè abbiano completa informazione delle forme e delle modalità di tutela dei diritti che la legge attribuisce loro". La raccomandazione alle emittenti è volta a assicurare "equilibrio anche dei tempi di parola" ricordando quanto previsto in materia dalla normativa vigente.

Anche in risposta ad una nota del presidente della Commissione vigilanza sul pluralismo dell'informazione, Giuseppe Emanuele Cangemi, il presidente Petrucci ha affermato che: "Sin dalla data di indizione dei Comizi elettorali (ovvero dal 19 marzo 2014 per le elezioni europee e dal 10 aprile 2014 per le elezioni amministrative), il Corecom Lazio, allo scopo di svolgere con il maggior rigore e puntualità possibili tali funzioni, sta destinando e dedicando parte rilevante delle risorse attualmente disponibili ad assicurare, con le ristrette tempistiche imposte dalla legge, la corretta applicazione ed il massimo rispetto del sistema delle garanzie delineato da Agcom".

Tra le iniziative assunte, la decisione del Comitato di convocarsi in maniera permanente sino alla conclusione della campagna elettorale, per poter deliberare con immediatezza su ogni eventuale istanza che dovesse pervenire. Inoltre la struttura amministrativa ha intensificato, anche attraverso un presidio nella giornata del sabato, l'azione di monitoraggio sulla programmazione delle emittenti di propria competenza.
"Ma anche le emittenti - dice Petrucci - devono fare con responsabilità e correttezza la loro parte". Ecco perché Petrucci rivolge loro un deciso richiamo, affinchè, "osservino nella programmazione, anche con riferimento alle fasce orarie e al tempo di trasmissione, le regole del pluralismo, della correttezza informativa e della parità di trattamento verso tutti i soggetti politici". Per garantire tale rispetto, oltre all'opera di vigilanza continua, finalizzata a produrre tempestivamente segnalazioni e le conseguenti sanzioni, eventualmente, previste, Petrucci ha comunicato che "il Comitato si riserva, in occasione delle sedute successive al periodo elettorale, di compiere un ulteriore e più approfondito esame della programmazione svolta. Una analisi completa che sarà poi oggetto di una valutazione complessiva anche con le stesse emittenti".

Ufficio Stampa