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Riforma welfare, gli ordini del giorno votati dall'Aula

16/07/2016
Al termine della seduta nel corso della quale il Consiglio regionale ha varato la riforma dei servizi sociali del Lazio, l'Aula della Pisana ha approvato nove ordini del giorno. Si tratta di atti di indirizzo in materia di diritti dei minori, per il trasferimento a Roma dell'Agenzia europea del farmaco, per il sostegno finanziario alle attività sportive dei diversamente abili e alla squadra di basket in carrozzina Santa Lucia e in tema di politiche della casa per i meno abbienti. Altri argomenti degli ordini del giorno approvati questa sera: assistenza domiciliare, territori montani, nomina del coordinatore dell'ufficio di piano, assistenti sociali, figure professionali, tipologie di contratti e i costi standard dei servizi socioassistenziali.

Il primo a ottenere via libera quello a firma del presidente della commissione Politiche sociali e salute, Rodolfo Lena e Teresa Petrangolini (Pd). L'ordine del giorno impegna la Giunta a garantire, in ogni distretto sociosanitario, gruppi integrati di lavoro per il coordinamento dell'attività che i servizi sociosanitari devono svolgere, anche su richiesta dell'autorità giudiziaria, a tutela dei diritti dei minori e delle relazioni familiari.

Nicola Zingaretti è stato poi impegnato (su iniziativa di Giancarlo Righini e Fabrizio Santori, entrambi FdI) a farsi promotore presso il governo e - ha tenuto a precisare lo stesso presidente - Roma Capitale perché sia indicata Roma come nuova sede dell'Agenzia europea del farmaco. "Prima la deve conquistare l'Italia, poi dobbiamo avere competitività", ha osservato Zingaretti. Gli stessi consiglieri, primi firmatari insieme a Pietro Sbardella (Misto), hanno ottenuto il voto favorevole dell'Aula all'impegno per il presidente della Regione di verificare la disponibilità di adeguati fondi regionali per la promozione delle attività sportive in favore delle persone diversamente abili. Chiesto di verificare la possibilità di un sostegno temporaneo alla squadra di basket in carrozzina Santa Lucia per la copertura dei costi di partecipazione al prossimo campionato italiano. Altro ordine del giorno, sottoscritto dei medesimi proponenti, ha impegnato Zingaretti a prevedere la possibilità ai cittadini dei comuni nei quali non si attuano programmi di edilizia residenziale pubblica, di partecipare ai bandi emessi dai comuni limitrofi. Va costituito, infine, un tavolo tecnico per il coordinamento dell'emergenza abitativa da caro affitto. E ancora, un altro atto di indirizzo proveniente sempre da Righini, Santori e Sbardella, ha impegnato la Giunta a garantire che tutte le Asl rendano disponibili le stesse prestazioni a integrazione del servizio di assistenza domiciliare, promuovendo un adeguato monitoraggio delle modalità, qualità e livello di erogazione delle  prestazioni.

Un ordine del giorno con primo firmatario Daniele Fichera (Psi) e altri consiglieri del Pd ha impegnato la Giunta a tenere conto, ai fini della gestione associata delle funzioni, della specificità dei territori montani, facendo riferimento, nella definizione di tali ambiti, alla perimetrazione delle comunità montane e delle unioni di comuni esistenti. Il Consiglio, su iniziativa dei consiglieri M5s (primo firmatario Devid Porrello), ha poi impegnato la Giunta a disporre linee guida e requisiti per l'individuazione e la nomina del coordinatore dell'ufficio di piano, sentita la commissione consiliare competente.

A proposito della figura dell'assistente sociale, un altro ordine del giorno con primo firmatario Bellini più altri esponenti Pd e Si-Sel, impegna la Giunta a rilevare il fabbisogno relativo a questa figura professionale e a porre in essere atti che permettano di adeguarne il numero, al fine di garantire la continuità e qualità degli interventi. Per iniziativa di Gianluca Quadrana (Lista Zingaretti) e Marta Bonafoni (Si-Sel) l'Aula infine ha impegnato la Giunta a individuare, nell'erogazione dei servizi socioassistenziali, le figure professionali, le tipologie di contratti, i costi standard e un sistema di verifiche e sanzioni. Inoltre la Giunta dovrà stabilire con una delibera le tariffe applicate e i relativi criteri di determinazione, per i servizi essenziali affidati a soggetti esterni alla amministrazione pubblica. Tutto ciò nel rispetto dei contratti collettivi e della normativa in materia di sicurezza del lavoro.  A cura dell'Ufficio stampa del Consiglio Regionale del Lazio

Ufficio Stampa