Ok a mozioni su tromba d'aria a Cesano e Ladispoli e per vittime Erasmus
Chiesti fondi regionali in caso di mancata dichiarazione di stato di calamità. Sostegno della Regione per le famiglie delle studentesse italiane morte in un incidente a marzo in Spagna.
24/11/2016Due mozioni sono state approvate oggi dall'Aula al termine della seduta. Una prima relativa ai danni prodotti dalla tromba d'aria che ha colpito il Lazio il 6 novembre e una seconda sulle studentesse Erasmus vittime di un incidente del marzo scorso in Spagna.
Il Consiglio regionale del Lazio ha impegnato il presidente della Regione Zingaretti e la giunta a predisporre gli atti per stanziare le risorse necessarie per le zone di Ladispoli e Cesano colpite dalla tromba d'aria, ove non intervenisse la dichiarazione - accolta dal governo - dello stato di calamità naturale. Il voto è arrivato su una mozione, di iniziativa di alcuni consiglieri di opposizione, che intende destinare questi fondi per garantire gli interventi di ricostruzione o messa in sicurezza delle strutture danneggiate. Si tratta di abitazioni private, scuole, casema dei carabinieri e linee elettriche. Secondo l'atto di indirizzo i danni subiti dai territori a causa della tromba d'aria che ha anche provocato la morte di due persone possono essere quantificati in diversi milioni di euro.
Sempre oggi pomeriggio l'Aula della Pisana ha approvato un'altra mozione, promossa dai banchi della maggioranza, che impegna, in questo secondo caso, presidente e giunta a sostenere le famiglie delle studentesse italiane Erasmus che hanno perso la vita in un incidente in pullman verificatosi il 20 marzo scorso in Catalogna. Tra le vittime anche una ragazza laziale, Elisa Scarascia Mugnozza, studentessa di Medicina alla "Sapienza". La mozione impegna Zingaretti anche a perorare le richieste dei familiari presso le autorità in Spagna. Sdegno è stato espresso nei confronti della sentenza dei magistrati spagnoli nella quale non si evidenziano responsabilità per la tragedia.
A cura dell'Ufficio stampa del Consiglio Regionale del Lazio