Servizio civile regionale, illustrata in Aula la proposta di legge per istituirlo
Dopo la discussione generale sul provvedimento che ha già incassato il parere favorevole delle commissioni Politiche giovanili e Bilancio, la seduta è stata aggiornata al 27 aprile.
19/04/2017La legge sull'istituzione del servizio civile regionale muove i suoi primi passi nell'Aula della Pisana, dove oggi si è svolta la discussione generale della proposta che reca la firma della consigliera Cristiana Avenali (Pd) e che ha ricevuto appena due settimane fa il parere favorevole delle commissioni
Cultura e politiche giovanili e
Bilancio.
Il testo all’esame del Consiglio mira a favorire la formazione e l’acquisizione di competenze professionali dei giovani, promuovendo il senso di appartenenza alla comunità locale e la valorizzazione del patrimonio regionale e dell’economia solidale.
"Il servizio civile regionale - ha spiegato Avenali - intende raccogliere la positiva esperienza avviata nel 2001 a livello nazionale e si rivolge ai ragazzi di età compresa tra i 18 e i 29 anni, con l'obiettivo di farne cittadini attenti al bene comune".
Per promuovere la valorizzazione del periodo di servizio civile prestato, la Regione potrà stipulare – sempre secondo l’attuale formulazione del testo – accordi con università ed istituti di formazione e ricerca finalizzati al riconoscimento di crediti formativi e organizzare campagne informative all’interno di scuole, università ed enti del terzo settore.
La normativa, infine, punta a istituire l’albo regionale degli enti e delle organizzazioni del servizio civile della Regione Lazio. Prevista anche una Consulta, quale organismo di confronto e raccordo.
Per Cristian Carrara (Pd), presidente della commissione Cultura e politiche giovanili, "il periodo di servizio civile può rappresentare una svolta per la vita dei nostri giovani e ciò fa di questa legge un provvedimento atteso e necessario". Parla tuttavia di "occasione persa" Antonello Aurigemma (Forza Italia) che, pur apprezzando l'impianto normativo in discussione, denuncia "finanziamenti insufficienti da parte della Giunta guidata da Nicola Zingaretti".
Sulla stessa lunghezza d'onda Giancarlo Righini del gruppo Fratelli d'Italia, secondo cui "troppe risorse sono state recentemente disperse in leggi più ideologiche che utili alla nostra regione, mentre ora un'importante legge come quella sul servizio civile rischia di nascere già zoppa".
Di "doppione" rispetto alla normativa nazionale parla invece Giuseppe Cangemi (Cuoritaliani), criticando anche l'assenza di una previsione specifica di attività di servizio civile presso gli istituti penitenziari del Lazio.
Il Movimento 5 stelle ha depositato 76 emendamenti, su 132 totali, motivati così dal consigliere Gianluca Perilli: "Vogliamo vederci chiaro soprattutto rispetto al ruolo che il Consiglio regionale avrà rispetto alle misure e agli organismi previsiti dalla proposta di legge. Inoltre - aggiunge - troppi passaggi ci sembrano mutuati da un analogo provvedimento adottato dalla Regione Toscana, in un contesto completamente diverso dal nostro".
Terminata la discussione generale, i lavori sono stati aggiornati a giovedì 27 aprile per mancanza di numero legale sulla votazione di un emendamento al primo articolo della proposta di legge.
A cura dell'Ufficio stampa del Consiglio Regionale del Lazio