Expo Astana 2017, Leodori: Lazio investe su rinnovabili e green economy
Il presidente del Consiglio regionale è intervenuto a un convegno in Kazakistan all'interno della fiera internazionale sull'energia del futuro.
28/07/2017All'Esposizione universale di Astana, in Kazakistan, il presidente del Consiglio regionale, Daniele Leodori, è intervenuto oggi in rappresentanza della Regione al convegno di presentazione del volume "La Green Economy del Lazio ad Expo 2017". "Il Lazio - ha detto Leodori - all’interno del sistema Italia, ha da tempo scaldato i suoi motori per cogliere appieno questa sfida, di carattere tecnologico, di innovazione, e di ricerca. Che, su scala nazionale ed europea, pone la nostra Regione ad un livello avanzatissimo, con investimenti su rinnovabili e green economy". All'evento hanno preso parte Aliya Kozhabekova, direttrice della Biblioteca nazionale kazaka, e Stefano Ravagnan, ambasciatore italiano in Kazakistan.
Tema dell'Epxo, in corso dal 10 giugno scorso e al quale l'Italia partecipa con un proprio padiglione, è "l’Energia del Futuro". "Ci troviamo all’interno di una vetrina internazionale importantissima - ha detto Leodori - che si pone come obiettivo principale quello di raccogliere e far conoscere le tecnologie e le politiche più innovative in tema di efficienza energetica e riduzione delle emissioni di CO2. Un settore che rappresenta, nella fase storica in cui viviamo, quel futuro sostenibile verso cui inevitabilmente ogni Paese deve tendere, poiché le risorse a disposizione del nostro Pianeta non sono infinite". Il presidente del Consiglio regionale ha quindi ricordato che le più grandi rivoluzioni della storia poggiano le loro basi su fattori di crisi e la limitatezza delle risorse energetiche è stata la scintilla alla rivoluzione energetica globale in cui il Lazio è pienamente inserito.
Leodori ha presentato gli hub della cultura e della ricerca del Lazio: i 10 poli universitari tra pubblici e privati, che rappresentano i centri nevralgici di formazione e di studio per i giovani, i centri di ricerca di base o applicata, come il Cnr (il Consiglio nazionale delle ricerche), e l’Enea (l'Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile) e i Laboratori nazionali di Frascati dell'Istituto nazionale di fisica nucleare.
A cura dell'Ufficio stampa del Consiglio Regionale del Lazio