I 207 mila euro assegnati al Lazio saranno utilizzati per realizzare infrastrutture e un'area fiere. Il presidente Leodori: "Abbiamo ascoltato i territori e scelto di sostenere i due comuni maggiormente colpiti".

05/10/2017
Ammontano a circa 207  mila euro gli aiuti della Conferenza dei presidenti delle Assemblee legislative delle Regioni e delle Province autonome per i comuni di Accumoli e Amatrice. Un anno fa, dopo le scosse sismiche che hanno colpito il centro Italia il 24 agosto 2016, i "parlamenti" regionali e i consiglieri hanno avviato una raccolta fondi per la ripresa economica e sociale delle zone colpite. Questa mattina l'iniziativa è stata presentata a Roma in via Cossa con un conferenza stampa aperta da Franco Iacop, presidente del Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia e coordinatore della Conferenza dei presidenti.

La ripartizione del milione di euro raccolto tra le Regioni è stata effettuata sulla base di percentuali definiti dalla Protezione civile nazionale. Al Lazio e' stato assegnato il 19 per cento della somma, a fronte del 9 per cento dei danni subiti. "Come Consiglio regionale del Lazio - ha detto il presidente Daniele Leodori - dopo avere ascoltato i territori, abbiamo scelto di sostenere i progetti dei due comuni maggiormente colpiti dal sisma del 24 agosto dello scorso anno: Accumoli e Amatrice". I circa 207 mila euro saranno equamente distribuiti tra i due enti. "Accumoli - ha aggiunto Leodori - ha optato per l'allestimento di un'area fiere, anche per dare un segnale di volontà di ripartenza e di rilancio economico-produttivo, mentre Amatrice ha puntato sulle infrastrutture, con il consolidamento della strada comunale Scai-Roccapassa per facilitare l'accesso al paese. Insomma, scelte non calate dall'alto ma prestando attenzione alle istanze provenienti dalle comunità locali".

Il presidente Leodori ha ringraziato, anche a nome dell'Ufficio di presidenza, i colleghi delle altre assemblee regionali per il loro contributo. E ha rivolto "plauso agli uffici della Pisana per il prezioso lavoro svolto in sinergia con i Comuni interessati e la Conferenza". A cura dell'Ufficio stampa del Consiglio Regionale del Lazio