Ordini del giorno collegati alla legge per la semplificazione: ok ad altri 29
Il pacchetto più voluminoso è quello ad argomento sociosanitario, ben 13. Si prosegue mercoledì 10 ottobre.
03/10/2018Il vicepresidente del Consiglio regionale, Devid Porrello, dopo una breve e informale riunione dei presidenti dei gruppi consiliari, ha aggiornato i lavori a mercoledì 10 ottobre alle ore 10,30, per l’esame dei restanti 81 ordini del giorno collegati alla proposta di legge n. 55. Contraria alla decisione la capogruppo del Movimento 5 stelle, Roberta Lombardi. Gli ordini del giorno approvati oggi dal Consiglio regionale sono 29: di questi, 13 sono di argomento sociosanitario, 3 vertono sul tema delle comunicazioni, due sui trasporti e i residui trattano di materie varie.
Del primo gruppo, ben dieci sono stati presentati dal gruppo 5 stelle e due di essi riguardano l’annosa problematica delle liste di attesa, di cui tendono a favorire la riduzione; una, in particolare, chiede di ampliare l’orario di apertura delle aziende sanitarie locali e delle aziende ospedaliere e di consentire l’utilizzo continuativo dei macchinari per almeno 12 ore giornaliere. Gli altri riguardano il monitoraggio sui servizi sanitari, lo stanziamento di risorse per la sterilizzazione gratuita degli animali per determinate fasce di reddito, la sanità digitale, l’introduzione di agevolazioni per la diagnosi Dsa e Bes, l’impegno della Regione per la qualità e sicurezza dei pasti nella ristorazione collettiva, il contrasto alle infezioni ospedaliere, la creazione di un elenco regionale dei pazienti cronici e non autosufficienti, l’inclusione scolastica di bambini e ragazzi con disabilità sensoriale. Tra gli altri ordini del giorno ad argomento sanitario, uno a prima firma Salvatore La Penna (Pd) impegna la regione a verificare la possibilità di finanziare una nuova struttura ospedaliera a Latina, altri due a prima firma Giuseppe Simeone e Pasquale Ciacciarelli (entrambi di Forza Italia) ma firmati anche da esponenti di altri gruppi, anche di maggioranza, vertono rispettivamente sul potenziamento della rete territoriale assistenziale del Lazio e sull’utilizzo dei fondi regionali da parte delle AASSLL.
I tre ordini del giorno in materia di comunicazioni sono stati presentati tutti da consiglieri del Movimento 5 stelle e riguardano: interventi a sostegno del sistema informativo in ambito regionale; interventi a favore del Co.re.com; l’istituzione di un tavolo di lavoro per la stipula del contratto di servizio con la concessionaria del servizio pubblico radio televisivo al fine della diffusione di contenuti di interesse regionale. I due odg in materia di trasporti riguardano uno, a prima firma Marietta Tidei (Partito democratico), il rifinanziamento di una legge per il rimborso delle spese di percorrenza autostradale per i conducenti di mezzi pesanti, causa il divieto di attraversamento dei comuni di Civitavecchia e santa Marinella, l’altro, a prima firma Fabrizio Ghera (Fratelli d’Italia), la realizzazione della fermata Giardino di Roma della linea ferroviaria Roma Lido.
Gli altri ordini del giorno riguardano materie varie: l’istituzione della zona logistica semplificata nell’area portuale di Civitavecchia (primo firmatario Devid Porrello del M5s ma firmato anche da esponenti di altri gruppi); l’innovazione digitale nella Regione Lazio (presentato dal Movimento 5 stelle); altri due ordini del giorno a prima firma Ghera riguardano rispettivamente l’aumento della guardie zoofile della provincia di Roma e delle altre province e l’impegno per la Regione a non intraprendere negoziati con il governo per l’ottenimento di forme di autonomia in assenza della previa individuazione da parte di quello dei livelli essenziali delle prestazioni; infine, uno a prima firma Eleonora Mattia (Pd) tende al ripristino del cosiddetto “fondo periferie” di cui il Governo ha in programma la revoca.
Ancora quattro ordini del giorno del Movimento 5 stelle, di cui uno chiede alla Giunta di impegnarsi per istituire un tavolo di confronto con il Governo, i rappresentanti dei comuni e degli enti locali del Lazio che porti all’approvazione di una proposta di legge regionale per il riordino delle competenze tra Regione, Città metropolitana e Roma Capitale; un altro impegna la Giunta a valutare un cambio della normativa in vigore affinché l’istituendo Garante regionale per le micro, piccole e medie imprese sia scelto tra soggetti esterni all’amministrazione regionale. Con un altro, lo stesso gruppo chiede alla Giunta di impegnarsi a destinare una quota pari o superiore al 2% dello stanziamento possibile ogni anno quale contributo di “start up” per gli asili nido di nuova apertura presso strutture di lavoro. Un ultimo provvedimento a firma M5s chiede alla Giunta di prevedere incentivi all’installazione di sistemi di videosorveglianza nelle aree private maggiormente a rischio di criminalità. Infine, due ordini del giorno approvati su proposta del gruppo Fratelli d’Italia chiedono alla giunta regionale, il primo, di finanziare e realizzare le infrastrutture necessarie allo svolgimento della Ryder Cup di golf nel 2022 a Guidonia Montecelio; il secondo, di inserire nella prossima legge di stabilità regionale una specifica disposizione per istituire un sistema di monitoraggio, di raccolta dati e di controllo di gestione negli impianti Biogas del Lazio.
A cura dell'Ufficio stampa del Consiglio Regionale del Lazio