Approvati anche quattro ordini del giorno proposti da alcuni consiglieri delle opposizioni. Adesso Aula al lavoro su legge di Stabilità e Bilancio18/12/2018
Il Consiglio regionale del Lazio, presieduto da Daniele Leodori (Pd), ha approvato, a maggioranza, il Documento di economia e finanza regionale 2019-2021 (Defr, Proposta di deliberazione consiliare n. 22 del 12 novembre 2018). Dopo il voto, Leodori ha aggiornato la seduta a domani, mercoledì 19 dicembre, alle ore 11. I lavori riprenderanno con l’esame della legge di Stabilità regionale 2019 (proposta di legge n. 85) e del bilancio di previsione 2019-2021 (pl 86).
Il Defr della Regione Lazio analizza e sintetizza i risultati dell’attuazione delle politiche pubbliche regionali (in tema economico, sociale, territoriale e finanziario) del medio periodo, e descrive le azioni del prossimo triennio che si reggeranno sui tre pilastri strategici dell’attuale legislatura: coniugare la crescita economica sostenibile e la riduzione delle diseguaglianze, nel rispetto degli equilibri di finanza pubblica. Questi tre pilastri, insieme ai rispettivi obiettivi e strumenti, si inseriranno nella prosecuzione della Strategia Europa 2020, volta a favorire una crescita inclusiva e sostenibile. Le politiche pubbliche di medio-lungo periodo saranno finanziate da quattro principali fonti: le risorse del bilancio libero; i trasferimenti correnti dello Stato per il sostegno delle politiche regionali in materia di sanità, trasporti, welfare e istruzione; il co-finanziamento Ue dei piani e programmi per la conclusione del ciclo 2014-2020 e per l’avvio del nuovo ciclo 2021- 2027; i co-finanziamenti statali per il sostegno alle politiche regionali in materia di reti infrastrutturali, ambiente, sviluppo economico, turismo, cultura.
Prima del voto finale, sono stati approvati altri dieci emendamenti, anche riformulati dall’assessore al Bilancio, Alessandra Sartore, che vanno ad aggiungersi ai diciotto approvati nel corso dei lavori del 5 dicembre scorso. Tre di quelli approvati oggi portano la firma di Marco Cacciatore del Movimento 5 stelle, tre quella di Antonello Aurigemma di Forza Italia, altri tre sono di Giuseppe Simeone di Forza Italia e di altri consiglieri del centro destra, uno di Valentina Corrado sempre del M5s. Tra i temi principali degli emendamenti approvati, la casa della salute di Priverno e l’ospedale del Golfo per quelli di Simeone, ambiente ed edilizia, tra cui il problema dei piani di zona, in quelli di Cacciatore, la bonifica del sito di trasferenza di via della Spadellata ad Anzio per quello di Corrado.
Approvati dall’Aula, prima del voto finale, anche quattro ordini del giorno, due dei quali portano la firma di Giancarlo Righini di Fratelli d’Italia, uno quella di Alessandro Capriccioli di Più Europa e uno quella di Valentina Corrado. Gli ordini del giorno di Righini hanno come oggetto la lotta al tabagismo e i rincari delle autostrade A24 e A25, che collega il Lazio con l’Abruzzo. Nel primo si impegna la Giunta “a porre in essere ogni opportuna azione a contrasto del fenomeno del tabagismo, per definire, attraverso uno strumento normativo, la sfera di applicabilità delle esenzioni derivanti sia da patologie fumo correlate che derivanti dalla cosiddetta condizione di tabagismo in prevenzione primaria”; nel secondo, si impegna il presidente della Giunta “ad adottare iniziative volte a prevedere la sospensione degli aumenti delle tariffe autostradali relativi alla A24 e A25 in vigore dal primo gennaio 2018” e a promuovere “un tavolo istituzionale che possa ridefinire i criteri di concessione autostradale con Strada dei parchi”.
L’odg di Capriccioli, avente come tema quello dell’utilizzo della cannabis per scopi terapeutici, impegna la Giunta a provvedere annualmente alla pubblicazione dei dati relativi al numero di pazienti in cura, alla quantità di farmaci consumati in relazione al numero di medici prescrittori per monitorare e prevedere il reale bisogno di cannabis ad uso terapeutico nel Lazio” e a “sollecitare il ministero della Salute a identificare i soggetti idonei a garantire nel Lazio la produzione indoor secondo la good manufacturing practice e l’active pharmaceutical ingredient previste dallo stesso ministero”. Quello di Valentina Corrado impegna invece la Giunta a dare indirizzo ad Astral per la messa in sicurezza, mediante la realizzazione delle opere idrauliche del sottopasso al km 29,500 della Pontina.
In sede di dichiarazione di voto sul Defr, Fabrizio Ghera, capogruppo di Fratelli d’Italia ha dichiarato il voto contrario del suo gruppo e lo stesso ha fatto Angelo Orlando Tripodi per la Lega. Gino De Paolis ha invece dichiarato il voto favorevole al Defr da parte della lista Zingaretti. A cura dell'Ufficio stampa del Consiglio Regionale del Lazio