"Comunicare l'inclusione", consegnati i premi di Corecom, Anci Lazio e FiabaOnlus
Premiati i comuni di Montalto di Castro, Lanuvio, Velletri, Vallinfreda, Nemi, Villa San Giovanni in Tuscia
17/04/2019Si è svolta oggi a Roma, nell’auditorium dello Spazio WeGil, la cerimonia di consegna della prima edizione del premio “Una Città senza barriere: comunicare l’inclusione”, indetto da CoReCom Lazio e Anci Lazio, in collaborazione con Fiaba onlus, per promuovere le migliori iniziative di comunicazione che i comuni laziali hanno realizzato per pubblicizzare le pratiche adottate in tema di abbattimento delle barriere architettoniche e sensoriali, a favore di tutte le persone a ridotta mobilità e nel rispetto della diversità umana.
Nell’introdurre l’evento, il presidente del CoReCom Lazio Michele Petrucci ha rimarcato la finalità dell’iniziativa che intende valorizzare, al fine di stimolare altri Comuni, gli esempi virtuosi di buone pratiche e ha evidenziato come il concorso testimoni l’impegno di responsabilità sociale del Comitato nel promuovere sul territorio la buona comunicazione istituzionale per «sensibilizzare la pubblica opinione – ha proseguito Petrucci – sulle tematiche concernenti l’abbattimento delle barriere culturali e fisiche che impediscono qualità di vita e pari opportunità, favorendo così la diffusione di una cultura sulle pari opportunità come presupposto per incentivare la nascita di nuovi spazi e di servizi accessibili e fruibili da tutti».
All’evento sono intervenuti, in rappresentanza del presidente di ANCI Lazio Nicola Marini, il capo ufficio stampa nazionale di ANCI Danilo Moriero – ha sottolineato come l’attenzione dell’Associazione dei Comuni sia viva sui temi della rimozione delle barriere architettoniche e che “raccontare” le buone pratiche dei Comuni «è un impegno che risale a molti anni fa con un apposito protocollo d’intesa, perché le minoranze vanno contemplate non sottovalutate, altrimenti cade la democrazia e la civiltà», – accompagnato dal segretario generale Enrico Diacetti, il quale ha posto l’accento sulla necessità che tutti i Comuni abbiano tra i loro obiettivi il superamento delle barriere: «la voce degli svantaggiati è spesso fioca e invece va intesa come una sfida giornaliera per gli amministratori; questa giornata è un invito a riflettere e a valutare con etica e cultura i temi della ridotta mobilità».
Sulla stessa lunghezza d’onda il presidente di Fiaba onlus Giuseppe Trieste: «La questione dell’accessibilità è un fatto culturale, è un bene comune che riguarda tutta la popolazione; d’altronde è agevolata dalla legge 13/90 che facilita il libero movimento dell’essere umano ma che, spesso, viene trascurata. L’evento di oggi racconta le best practices di alcuni Sindaci, affinché altri vengano contaminati positivamente».
A Diacetti e a Trieste è stata consegnata una targa di ringraziamento da parte del CoReCom Lazio. Targhe di ringraziamento sono state conferite, per il supporto che con le loro organizzazioni hanno dato al CoreCom Lazio nel realizzare progetti di media education e responsabilità sociale, a Marco Valerio Cervellini del servizio di Polizia Postale e delle Comunicazioni – «Sono lusingato di ricevere questo riconoscimento da una persona come Petrucci, con cui ho lavorato intensamente soprattutto sul tema del cyberbullismo, e so che ha dato un valore aggiunto all’incarico conferitogli, sperando che non vada disperso», – e alla presidente dell’OdG Lazio Paola Spadari, soddisfatta di essere «tra compagni di strada che hanno fortemente creduto nelle iniziative portate avanti, senza dimenticare il ruolo della comunicazione; la corretta informazione è fondamentale perché i giornalisti hanno una funzione sociale come poche altre professioni hanno e accompagnano i cittadini a comprendere la realtà con parole corrette, che rifuggono dalla distorsione dei fatti e dal sensazionalismo».
Sono risultati vincitori, nella categoria dei Comuni sopra i 5000 abitanti, Montalto di Castro (premio di 1.500 euro), Lanuvio (1.000 euro), Velletri (750 euro); nella categoria dei Comuni sotto i 5000 abitanti, Vallinfreda (premio di 1.000 euro), Nemi (750 euro), Villa San Giovanni in Tuscia (targa con una menzione speciale).
A cura dell'Ufficio stampa del Consiglio Regionale del Lazio