Buschini presenta "Stop Carta", il piano di dematerializzazione dei lavori del Consiglio
L’obiettivo è quello di ridurre al minimo l’utilizzo della carta ed evitare così enormi sprechi sia da un punto di vista economico che ambientale.
19/12/2019Il presidente Mauro Buschini ha presentato oggi il piano di dematerializzazione dei lavori del Consiglio regionale del Lazio approvato dall’Ufficio di presidenza. Partito già da qualche giorno in forma sperimentale per entrare a pieno regime nel corso del 2020, il piano ha l’obiettivo di ridurre al minimo l’utilizzo della carta ed evitare così enormi sprechi sia da un punto di vista economico che ambientale.
L’operazione coinvolgerà sia i lavori delle 14 Commissioni consiliari (12 commissioni permanenti più la Commissione speciale sui piani di zona e il Comitato per il monitoraggio dell’attuazione delle leggi) sia quelli dell’Aula, dove scomparirà totalmente l’uso della carta utilizzata dai consiglieri per la presentazione e la discussione dei documenti all’ordine del giorno delle sedute. Tra proposte di legge, proposte di deliberazione consiliare, mozioni, risoluzioni, ordini del giorno, interrogazioni e interpellanze, infatti, il Consiglio regionale del Lazio nel 2018 ha utilizzato 2 milioni di fogli di carta.
“Il piano di dematerializzazione è un cambio di passo, una trasformazione anche culturale che porta il Consiglio regionale del Lazio ad essere ancora più green, dopo aver aderito al progetto
plastic free”, ha dichiarato Buschini.
Un Consiglio regionale 4.0, dove i documenti saranno redatti e consultati tramite un tablet, dato in dotazione a ciascun consigliere, e dotato di una web application con cui sarà possibile gestire tutto l’iter degli atti, dalla loro presentazione agli uffici fino alla discussione in Aula.
Nella fase sperimentale, il sistema del tablet consentirà l’utilizzo attraverso tre profili di visualizzazione:
Reader, che prevede la consultazione del documento, la possibilità di sfogliarlo in autonomia e quella di segnare delle note utilizzando un’apposita funzione;
Follower, che consente esclusivamente di seguire istante per istante ciò che il presidente sta visualizzando, ma senza poter interagire con il documento proposto;
Speaker, riservato allo stesso presidente, che contempla tutte le funzionalità previste per le altre figure.
A cura dell'Ufficio stampa del Consiglio Regionale del Lazio