Collegato, l'Aula triplica lo stanziamento per i "buoni sport"
Approvate anche norme su spettacoli e cultura, partecipazione dei giovani alla vita politica, centri antiviolenza e disabilità
13/02/2020Il Consiglio regionale del Lazio, presieduto dal presidente
Mauro Buschini (Pd) e dal vicepresidente
Giuseppe Emanuele Cangemi (FI), ha approvato oggi altri quattro dei 23 articoli della proposta di legge regionale n. 194 del 31 ottobre 2019, “Misure per lo sviluppo economico, l’attrattività degli investimenti e la semplificazione”, assieme a diversi emendamenti sia dell’opposizione che della maggioranza e della Giunta. Dopo l’articolo 1 sul Consorzio industriale unico del Lazio,
approvato l’altro ieri, oggi l’Aula è passata all’esame dell’articolo
11 che modifica la legge regionale 15/2014 sullo spettacolo dal vivo e la promozione culturale. In particolare, s’interviene nella normativa relativa alla realizzazione e allo sviluppo di una rete di teatri sul territorio regionale e sui piani integrati della cultura previsti dalla legge 24/2019.
L’articolo 12 modifica alcuni articoli
della legge regionale 15/2002, “Testo unico in materia di sport”, che disciplinano, in particolare, le attività di promozione delle attività sportive e la correlata concessione di buoni sport alle famiglie in condizioni di disagio economico da parte della Regione. Ed è proprio sui buoni sport che è passato, nonostante il parere contrario della Giunta, un emendamento del centrodestra - primo firmatario il capogruppo di Fratelli d’Italia,
Fabrizio Ghera - che ha triplicato lo stanziamento previsto dal testo originario per i buoni sport, portandolo da 100 mila a 300 mila euro per ciascuna annualità 2020-2022.
Via libera, con due emendamenti della consigliera
Eleonora Mattia (Pd), anche all’articolo 13 che modifica la legge regionale 20/2007 dedicata alla partecipazione dei giovani alla vita politica e amministrativa locale, attraverso i consigli comunali, municipali e sovracomunali delle bambine e dei bambini e i consigli e i forum di area vasta e l’istituzione, presso la direzione regionale competente in materia di attività istituzionali, dell’elenco regionale di tali consigli. In materia di razionalizzazione, innovazione e potenziamento della rete di offerta di servizi e interventi sociali s’interviene con l’articolo 14 volto innanzi tutto all’ampliamento della rete delle strutture antiviolenza nei confronti delle donne prevista dalla legge regionale 4/2014 e l’armonizzazione delle metodologie di presa in carico delle persone accolte. Con lo stesso articolo la Regione intende promuovere le attività finalizzate alla standardizzazione dei modelli organizzativi e delle linee guida, per quei servizi caratterizzati da metodologie innovative a favore della riabilitazione e abilitazione delle persone con disabilità gravi e gravissime. L’articolo 14 detta norme anche in materia di reintegrazione familiare e sociale del paziente post-comatoso, di diritto allo studio e inclusione scolastica di persone disabili visive, di banca del latte umano donato presso i reparti di neonatologia.
Un emendamento della Giunta, sostitutivo di un analogo emendamento proposto da
Chiara Colosimo (FdI),
Giancarlo Righini (FdI) e
Marta Leonori (Pd), prevede un’autorizzazione di spesa di 100 mila euro per ciascuna annualità 2020 e 2021 a favore di Special Olympics Italia onlus, “al fine di favorire la realizzazione sul territorio regionale di progetti di promozione sportiva e di competizioni atletiche rivolte a persone, ragazzi ed adulti con disabilità intellettiva, con gli obiettivi di favorire la cultura e il diritto alla pratica sportiva per tutti, l’integrazione sociale e il volontariato transfrontaliero, nonché di combattere gli stereotipi sulla disabilità”.
Dopo l’approvazione dell’articolo 14, i lavori sono stati sospesi per una rapida riunione della capigruppo. Dopo di che
la seduta è stata aggiornata a mercoledì 19 febbraio alle ore 10. A cura dell'Ufficio stampa del Consiglio Regionale del Lazio