Il Consiglio approva le Linee di indirizzo per lo Sviluppo sostenibile 2021-27
Otto macroaree di intervento per utilizzare circa 6,5 miliardi di euro derivanti da fondi europei e trasferimenti statali.
22/12/2020Il Consiglio regionale del Lazio, presieduto dal vicepresidente Giuseppe Emanuele Cangemi, ha approvato a maggioranza (24 voti a favore, 10 contrari e 7 astenuti) la proposta di deliberazione consiliare n. 51 del 6 novembre 2020 concernente "Un nuovo orizzonte di progresso socio-economico - Linee d'indirizzo per lo sviluppo sostenibile e la riduzione delle diseguaglianze: politiche pubbliche regionali ed europee 2021-2027".
Le linee di indirizzo per la programmazione 2021-2027 si basano su due assi – lo sviluppo sostenibile e la riduzione delle diseguaglianze – e sono articolate in macroaree, progetti e azioni, finalizzate all’utilizzo di circa 6,5 miliardi di euro derivanti da fondi europei e trasferimenti statali. Le nuove azioni andranno a integrare quelle “cardine” già declinate nel Documento strategico di programmazione dell’undicesima legislatura 2018-23 e si articolano in 25 progetti per ‘la ripresa e la resilienza’. Più nel dettaglio, le linee di indirizzo descritte nella Pdc n. 51 si sviluppano su 8 macroaree di intervento, articolate in indirizzi e obiettivi programmatici, da raggiungere attraverso centinaia di azioni specifiche.
MACROAREA 1 “Per una regione solida, moderna, al servizio del territorio”. Tre Obiettivi programmatici:
– riduzione del carico fiscale;
– promozione delle autonomie locali;
– efficienza legislativa e amministrativa.
MACROAREA 2 “Per creare valore”. Quattro indirizzi programmatici:
– Impresa (7 obiettivi programmatici, tra cui reindustrializzazione, Start-up e Lazio creativo);
– Lavoro (5 obiettivi programmatici, tra cui sostegno a giovani e a donne);
– Turismo (6 obiettivi programmatici, tra cui turismo sportivo, ambientale e cineturismo);
– Agricoltura (6 obiettivi programmatici, tra cui filiere e mercati, distretti e diversificazione).
MACROAREA 3 “Per promuovere la conoscenza”. Tre obiettivi programmatici:
– Modernizzare l’offerta formativa scolastica;
– Interventi per il diritto allo studio universitario;
– Sostegno alla ricerca di base.
MACROAREA 4 “Per prendersi cura”. Due indirizzi programmatici:
– Sanità (9 obiettivi programmatici, tra cui investimenti in edilizia e riduzione liste di attesa);
– Welfare (8 obiettivi programmatici, tra cui accoglienza rifugiati e reinserimento sociale detenuti).
MACROAREA 5 “Per proteggere il territorio”. Quattro indirizzi programmatici:
– Protezione civile e ricostruzione post-sisma (5 obiettivi programmatici);
– Ambiente (8 obiettivi programmatici, tra cui energie sostenibili e cambiamenti climatici);
– Rifiuti (2 obiettivi programmatici: riduzione, riuso e nuove tecnologie di trattamento; più raccolta differenziata);
– Urbanistica (unico obiettivo programmatico: sostegno ai comuni per la pianificazione urbanistica).
MACROAREA 6 “Per promuovere la cittadinanza”. Cinque indirizzi programmatici:
– Diritto alla casa (3 obiettivi programmatici, tra cui la semplificazione nell’edilizia sovvenzionata);
– Pari opportunità (3 obiettivi programmatici, tra cui il contrasto alla violenza contro le donne);
– Cultura (6 obiettivi programmatici, tra cui spettacolo dal vivo, cinema e audiovisivo, libri);
– Sport (3 obiettivi programmatici, tra cui rafforzamento dell’associazionismo e dell’impiantistica);
– Legalità e sicurezza (2 obiettivi programmatici: prevenzione e presidio del territorio, lotta alla mafia).
MACROAREA 7 “Per far muovere il Lazio”. Otto obiettivi programmatici:
– Investimenti per l’ammodernamento della rete ferroviaria;
– Interventi regionali per il trasporto pubblico di Roma Capitale;
– Consolidamento qualità del servizio ferroviario e trasporto regionale su gomma;
– Investimenti sulla rete stradale;
– Sviluppo del sistema aeroportuale;
– Sviluppo del sistema portuale;
– Sviluppo del ramo della logistica;
– Completamento della maglia digitale del Lazio.
MACROAREA 8 “Per aprirsi al mondo”. Due obiettivi programmatici:
– affermare il valore dell’Unione Europea;
– cogliere le opportunità globali.
A cura dell'Ufficio stampa del Consiglio Regionale del Lazio