Il Consiglio regionale del Lazio ha approvato quattro ordini del giorno
Si tratta di atti collegati alla manovra di bilancio il cui esame era stato posticipato. Capolei (tre) e Loreto Marcelli i primi firmatari degli atti.
26/01/2022Il Consiglio regionale del Lazio presieduto da Devid Porrello ha approvato nei lavori della mattinata quattro ordini del giorno tra quelli che erano stati presentati in occasione della manovra di bilancio dai consiglieri regionali.
I primi tre ordini del giorno approvati portano come prima firma quella di Fabio Capolei, di Forza Italia, e di essi il primo impegna la Giunta a creare un fondo o incrementare quanto già in essere, se suscettibile di tale destinazione, per favorire l’utilizzo dell’ortoterapia o della ippoterapia come terapie alternative per soggetti affetti da disturbi di tipo psicologico, in alternativa all’approccio farmacologico. Incidente sulla stessa tematica, quella dei disturbi psicologici, il secondo ordine del giorno approvato a firma Capolei, che impegna la Giunta a istituire o, ove esistente, incrementare una dotazione finalizzata all’opera dello psicologo delle cure primarie, inteso quale figura necessaria ad affrontare in prima battuta problematiche di disagio psicologico. Sul turismo per persone con disabilità verteva il terzo ordine del giorno approvato tra quelli a prima firma Capolei, che impegna la Giunta a destinare fondi per rendere maggiormente fruibile l’offerta turistica della Regione per quel tipo di utenza.
Su un quarto ordine del giorno a prima firma Capolei, l’assessore Lombardi ha fatto al firmatario una proposta, da lui accettata, di ritiro e trasformazione in una mozione al fine di consentirne un esame più dettagliato da parte dell’Aula: si trattava di un ordine del giorno che impegnava il presidente della Giunta e l’assessore competente a istituire un fondo per la dotazione alle aule scolastiche di sanificatori d’aria finalizzati a prevenire il rischio di contagio da Covid per gli alunni di materne, primarie e secondarie di primo grado.
Approvato poi un ordine del giorno di Loreto Marcelli del Movimento 5 stelle, che impegna il presidente della regione e la Giunta a potenziare i servizi destinati nella provincia di Frosinone alla lotta ai disturbi del comportamento alimentare e prevede due punti, il primo volto ad assicurare la presenza nella Asl di Frosinone del personale previsto dal decreto del Commissario ad acta del 14 marzo 2016 allegato 3; il secondo punto, che era stato modificato in collaborazione con la giunta, prevede l’impegno a potenziare anche nel distretto di Sora le dotazioni indirizzate al contrasto di queste patologie. Su questo ordine del giorno, Angelo Tripodi della Lega ha chiesto estensione di questi impegni anche all’ospedale Santa Maria Goretti di Latina e all’ospedale di Viterbo, aree in cui la problematica è altrettanto diffusa, a suo avviso. Marietta Tidei del misto ha affermato che il tema riguarda in realtà tutto il Lazio, Sara Battisti del Partito democratico ha sottoscritto la sua affermazione dicendo che a suo avviso il tema merita un approfondimento.
Un altro ordine del giorno avente come primo firmatario sempre Marcelli riguardava tematiche ambientali nella provincia di Frosinone: si trattava della riformulazione di un ordine del giorno presentato dallo stesso consigliere che ne assorbiva altri tre sempre a sua firma, per esigenze di snellezza dei lavori, associando nella richiesta di tutela al monumento naturale di Rocca sorella, Castello di San Casto, nel comune di Sora, gli oggetti degli altri tre ordini del giorno e cioè rispettivamente un tratto del fiume Liri, il monumento naturale Prato di Campoli nel comune di Veroli e il ponte Cristini ubicato invece a Sora. Sul voto di questo ordine del giorno si è però constatata la mancanza del numero legale e pertanto la seduta è stata sospesa.
A cura dell'Ufficio stampa del Consiglio Regionale del Lazio