Approvate due mozioni per accreditamento Policlinico Militare "Celio" e per riconoscimento del diritto all'oblio oncologico
Respinte quelle di Della Casa (M5s), su edilizia residenziale pubblica, e di Mattia (Pd), su riduzione Iva per opere di messa in sicurezza del territorio.
12/07/2023Il Consiglio regionale del Lazio, presieduto da Antonello Aurigemma, oggi ha approvato due mozioni di indirizzo al presidente e alla Giunta regionale in materia di sanità.
Con la mozione n. 30, i consiglieri
Marco Bertucci, Maria Chiara Iannarelli ed Emanuela Mari (Fratelli d’Italia) hanno impegnato presidente e Giunta regionale affinché “vengano poste in essere, nel rispetto delle vigenti disposizioni di legge in materia e del Piano di riorganizzazione, riqualificazione e sviluppo del Servizio Sanitario regionale 2019-2021, tutte le iniziative e gli atti necessari al rilascio dell’accreditamento di cui all’articolo 8-quater del d.lgs. n. 502/1992 al Policlinico Militare di Roma ‘Celio’.”
Con la mozione n. 31, presentata dai consiglieri
Marietta Tidei e Luciano Nobili (Azione-Italia viva) ma sottoscritta da quasi tutti i gruppi consiliari e votata all’unanimità, l’Aula ha impegnato il presidente della Regione ad “adottare iniziative di sensibilizzazione volte a evitare discriminazioni sociali nei confronti di persone che sono state affette da patologie oncologiche, anche mediante l’istituzione di un comitato di monitoraggio con il compito di valutare le pratiche discriminatorie” e a “intraprendere ogni azione in sede di Conferenza Stato-Regioni volta alla promozione della definizione di un quadro normativo nazionale” per la tutela del diritto del cittadino all’oblio oncologico.
Respinte invece la mozione n. 5 della consigliera
Roberta Della Casa (M5s), che chiedeva al presidente e alla Giunta di garantire la legittimità della normativa regionale in materia di edilizia residenziale pubblica e occupazioni abusive contro la direttiva 1/2022 del Sindaco di Roma, e la mozione n. 8 della consigliera
Eleonora Mattia (Pd), che intendeva impegnare presidente e Giunta regionale ad attivarsi presso Governo e Parlamento per far ridurre dal 22% al 10% l’Iva agevolata per gli interventi di difesa del suolo e di mitigazione del rischio idrogeologico. Infine, è stata ritirata dal consigliere
Orlando Tripodi (Lega) la mozione n. 19, che impegnava presidente e Giunta regionale a far riconoscere lo ‘stato di calamità naturale’ per il comune di Sezze (Lt) dopo i danni causati dal maltempo l’11 giugno scorso. Il ritiro è stato spiegato con l’impegno della Giunta e della maggioranza a trattare la questione in modo più complessivo, con riferimento anche ad altri comuni che hanno subito danni da maltempo.
A cura dell'Ufficio stampa del Consiglio Regionale del Lazio