Approvata legge su variazioni al bilancio della Regione Lazio 2023-2025 per più di 15 milioni di euro
Nuove risorse per Diritto allo studio, Beni culturali, Turismo, Ambiente, Trasporti, Welfare, Sviluppo economico e Agricoltura. Ricordati in Aula il giudice Borsellino e i cinque agenti di scorta uccisi 31 anni fa.
19/07/2023Il Consiglio regionale del Lazio, presieduto da
Antonello Aurigemma, oggi ha approvato a maggioranza (28 voti a favore e 11 contrari) la proposta di legge regionale n. 39 del 23 giugno 2023 (“Variazioni al bilancio di previsione finanziario della Regione Lazio 2023-2025. Disposizioni varie”), illustrata dall’assessore al Bilancio,
Giancarlo Righini. Nel corso del dibattito in Aula, molti consiglieri di opposizione hanno contestato il ricorso a un maxi subemendamento da parte della Giunta che ha sostituito la tabella degli interventi finanziari, facendo decadere tutte le proposte emendative del centrosinistra e del Movimento 5 stelle.
La legge approvata oggi si compone di sette articoli (tre dei quali aggiunti dalla Giunta nel corso dei lavori d’Aula tramite emendamenti e subemendamenti) e apporta modifiche al bilancio di previsione finanziario della Regione Lazio 2023-2025, riallocando risorse pari a
15.286.921,85 euro. La destinazione dei nuovi stanziamenti è riportata nella tabella allegata all’articolo uno, interamente sostituita da un emendamento presentato dall’assessore Righini. L’articolo due, invece, stanzia complessivi 250mila euro (50mila per il 2023 e 100mila ciascuno per le successive due annualità) per consentire alla Regione di partecipare e di promuovere la realizzazione di progetti, eventi e iniziative a sostegno della candidatura italiana “La Cucina italiana tra sostenibilità e diversità bioculturale”, quale bene da inserire nella lista del Patrimonio culturale immateriale dell’Unesco. Tra le iniziative previste, con un emendamento di
Emanuela Droghei (Pd), è stata inserita anche l’istituzione di una giornata regionale
ad hoc.
Con l’articolo tre, il Consiglio regionale ha approvato il bilancio di previsione per l’esercizio 2023 e pluriennale 2024-2025 dell’Istituto regionale per le Ville Tuscolane (Irvit), presentato in ritardo rispetto alla sessione di bilancio ordinaria e che proprio oggi, prima della seduta del Consiglio, aveva incassato il
parere favorevole all’unanimità del Comitato regionale di controllo contabile, presieduto da
Eleonora Mattia (Pd).
L’assessore Righini ha poi presentato tre articoli aggiuntivi: con il primo viene spostato di un anno, al primo gennaio 2025, l’entrata in vigore delle unità di rete per i servizi di trasporto pubblico urbano su gomma diversi da quelli di competenza di Roma Capitale, anche con riferimento alle funzioni attribuite ad Astral Spa. Con il secondo, a firma congiunta con l’assessore
Pasquale Ciacciarelli, viene stabilita la concessione di un contributo straordinario in favore dell’Ater della provincia di Roma pari a euro 470mila per l’anno 2023, per consentire la chiusura dei contenziosi relativi ai trasferimenti patrimoniali dello Iacp della provincia di Roma alle Ater del comune di Roma Capitale e della provincia di Roma. Con l’ultimo articolo aggiuntivo, infine, si dispone che la funzione di centralizzazione del sistema dei pagamenti dei fornitori del servizio sanitario regionale, qualora non fosse ancora costituita l’Azienda “Lazio.0”, sarà esercitata dalla Asl Roma 1, spostando dal 30 settembre 2023 al primo gennaio 2024 la data entro cui realizzare il nuovo sistema.
Con riferimento alla tabella allegata all’articolo uno, contenente la destinazione delle risorse aggiuntive pari a più di 15 milioni di euro, va segnalato che tale importo si riferisce al 2023 e che riguarda 10 missioni:
Missione 01 – Servizi istituzionali, generali e di gestione = 3.900.000 euro
- 2.900.000 euro per le attività di promozione culturale, sociale e ambientale e di valorizzazione del patrimonio da parte di Laziocrea Spa, al fine di consentire la realizzazione di eventi di visibilità, animazione e valorizzazione territoriale;
- 500.000 euro per la comunicazione istituzionale (campagne comunicative, servizi informativi, giornalistici e videogiornalistici a mezzo di agenzie di stampa);
- 500.000 euro per il finanziamento di parrocchie ed edifici di culto per interventi socioeducativi (oratori), di cui alla L.R. 13/2001.
Missione 04 – Istruzione e diritto allo studio = 2.000.000 euro
- 2.000.000 destinati al funzionamento dell’Ente regionale per il diritto allo studio e la promozione della conoscenza (Disco), al fine di consentire l’espletamento dei servizi e delle prestazioni in favore della popolazione studentesca universitaria del Lazio.
Missione 05 – Tutela e valorizzazione dei beni e delle attività culturali: 250.000 euro
- 100.000 euro (90.000 di parte corrente e 10.000 in conto capitale) per consentire la realizzazione della “Giornata di apertura straordinaria delle dimore storiche del Lazio 2023”;
- 150.000 euro per il funzionamento e le attività del Consorzio per il sistema bibliotecario dei Castelli romani.
Missione 07 – Turismo = 400.000 euro
- 400.000 euro per la promozione turistica delle manifestazioni tradizionali, in riferimento al “Programma regionale in favore delle tradizioni storiche, artistiche, religiose e popolari, anno 2023”.
Missione 09 – Sviluppo sostenibile e tutela del territorio e dell’ambiente = 2.155.000 euro
- 460.000 euro per interventi in materia di educazione ambientale;
- 1.695.000 euro per l’organizzazione di eventi estivi promozionali delle aree naturali protette, per la realizzazione degli interventi volti a contrastare la diffusione dell’epidemia della peste suina africana (Psa) e i problemi connessi con la gestione della fauna selvatica (squilibri ecologici, danni all’agricoltura, incidenti stradali ecc.) e per la realizzazione di interventi di manutenzione straordinaria all’interno del Parco naturale dei Monti Aurunci.
Missione 10 – Trasporti e diritto alla mobilità = 2.800.000 euro
- 800.000 euro ad Astral Spa per garantire la realizzazione dei servizi integrativi TPL a supporto della ferrovia ex concessa Roma-Lido;
- 1.000.000 euro per garantire la copertura del servizio relativo alla funicolare di Rocca di Papa;
- 1.000.000 euro di cofinanziamento regionale per i servizi di TPL da destinare ai Comuni del Lazio con popolazione residente pari o superiore a 100 mila abitanti, ad esclusione di Roma Capitale.
Missione 12 – Diritti sociali, politiche sociali e famiglia = 750.000 euro
- 250.000 euro per sostenere le azioni di prevenzione e contrasto alla violenza di genere e alla promozione delle pari opportunità, con particolare riguardo agli interventi per il conseguimento della certificazione della parità di genere da parte delle imprese;
- 500.000 euro per implementare le risorse a sostegno della maternità e della natalità, prevenendo le condizioni di disagio socio-economico.
Missione 14 – Sviluppo economico e competitività = 1.500.000 euro
- 1.000.000 euro come contributo in favore di Roma Capitale per il funzionamento del Comitato di candidatura EXPO ROMA 2030;
- 500.000 euro per garantire la copertura della graduatoria definitiva dei soggetti ammissibili al finanziamento riferito agli interventi a sostegno delle reti di imprese tra attività economiche e delle forme aggregative tra imprese commerciali (L.R. 22/2019).
Missione 16 – Agricoltura, politiche agroalimentari e pesca = 1.035.000 euro
- 1.035.000 euro per l’Agenzia regionale per lo sviluppo e l’innovazione dell’agricoltura del Lazio (Arsial).
Missione 20 – Fondi e accantonamenti = 496.921,85 euro
- 496.921,85 euro (di cui 26.921,85 euro di parte corrente e 470.000 in conto capitale) come ulteriore accantonamento per la copertura dei provvedimenti legislativi da adottarsi nel corso dell’esercizio finanziario 2023.
Dopo la votazione della legge, il Consiglio ha anche approvato tre ordini del giorno collegati alla proposta di legge n. 39. Con il primo, a firma di
Maria Chiara Iannarelli (FdI) e sottoscritto da numerosi altri consiglieri, si impegnano presidente e Giunta regionale a istituire un Tavolo regionale sulla parità scolastica con la partecipazione delle associazioni dei genitori riconosciute presso il Ministero dell’Istruzione e del Merito e delle associazioni rappresentative delle scuole paritarie. Il secondo ordine del giorno, presentato da
Alessandra Zeppieri (Polo progressista), impegna la Giunta regionale a “modificare il Piano regionale di gestione rifiuti prevedendo criteri e modalità per l'installazione degli impianti di incenerimento di cremazione cimiteriale, definendone altresì i relativi fabbisogni territoriali, tenuto conto delle esigenze di coordinamento con gli strumenti della programmazione territoriale degli enti locali”. Infine, l’ultimo ordine del giorno, a firma di
Daniele Sabatini (FdI) – ma anche questo sottoscritto da numerosi altri consiglieri – impegna il presidente e la Giunta regionale “a implementare e rafforzare la struttura dell’Area Affari generali e Usi Civici”.
In apertura di seduta, il presidente
Antonello Aurigemma, in ricordo della strage di via D’Amelio del 19 luglio 1992 a Palermo, in cui furono uccisi il giudice Paolo Borsellino e cinque agenti della scorta, ha invitato l’Aula a osservare un minuto di silenzio: “Con le stesse parole utilizzare dal presidente della Repubblica, anche il Consiglio regionale del Lazio si inchina alla memoria di questi eroi per il loro sacrificio. La legalità, la libertà e la lotta alle mafie sono valori fondamentali e imprescindibili per la nostra democrazia, soprattutto per i nostri giovani”, ha detto Aurigemma.
A cura dell'Ufficio stampa del Consiglio Regionale del Lazio