Il Consiglio approva sei mozioni di indirizzo alla Giunta regionale
Diverse le tematiche trattate: Fondazione Don Gnocchi; Vitiligine e rete dermatologica regionale; stoccaggio di rifiuti radioattivi; abbattimento canone concessorio sugli arenili; porti del Lazio; sicurezza e decoro a Tor Cervara.
22/05/2024Il Consiglio regionale del Lazio oggi ha approvato sei mozioni relative a varie tematiche. La prima mozione votata oggi impegna il presidente della Giunta, anche in qualità di assessore alla Sanità, e la Giunta regionale ad accertare e verificare, in sede di rinnovo e/o revisione dello schema di accordo/contratto con la “Fondazione Don Gnocchi”: 1) che le attività dei due Centri “Santa Maria della pace” e “Santa Maria della provvidenza” siano effettivamente coerenti con l’identificazione delle strutture come RSA; 2) che le prestazioni erogate sulla base di minimi assistenziali e strutturali concordati, siano commisurate alla tipologia dei pazienti coinvolti nelle attività riabilitative; 3) di farsi carico di individuare, attraverso un eventuale adeguamento delle rette e dei finanziamenti, le coperture necessarie che permettano all’associazione datoriale ARIS di incrementare i costi del rinnovo contrattuale.
Con la seconda mozione votata oggi, il Consiglio chiede al presidente e alla Giunta regionale di riconoscere la vitiligine come malattia cronica autoimmune e di istituire la rete dermatologica regionale. La terza mozione approvata impegna il presidente e la Giunta regionale a “porre in essere ogni iniziativa utile finalizzata a scongiurare la realizzazione del Parco Tecnologico e del Deposito Nazionale, destinato allo stoccaggio di rifiuti radioattivi a bassa e media e alta intensità, in una delle 21 aree idonee individuate nel territorio della Regione Lazio, nel rispetto delle scelte delle comunità locali, del diritto alla autodeterminazione e della salvaguardia dei territori dell’ambiente e dell’economia locale”.
Con la quarta mozione votata oggi, il Consiglio chiede al presidente della Regione Lazio e all’assessore alla Mobilità, Trasporti, Tutela del Territorio, Ciclo dei rifiuti, Demanio e Patrimonio di “conferire mandato alla competente direzione regionale a predisporre le idonee modifiche al Regolamento regionale 1/2022, affinché le società e associazioni sportive dilettantistiche senza scopo di lucro, iscritte al Registro Nazionale delle attività sportive dilettantistiche istituito presso il Dipartimento per lo Sport della Presidenza del Consiglio dei ministri ai sensi del D. Lgs. n. 39 del febbraio 2021 e dedite alla preparazione tecnico atletica secondo un calendario predefinito, possano beneficiare dell’abbattimento del canone concessorio del 70% sugli arenili avuti in concessione dalla Regione Lazio”.
La quinta mozione approvata impegna il presidente e la Giunta regionale su tre punti: 1) promuovere presso il Governo e il Ministro competente un’iniziativa legislativa di modifica della Legge 84/94, finalizzata ad assicurare la rappresentanza delle amministrazioni Locali in seno al Comitato di Gestione delle Autorità di Sistema Portuale anche per i porti che hanno fatto registrare nell’ultimo triennio un traffico commerciale superiore a un milione di tonnellate merci, come nel caso dei porti di Fiumicino e Gaeta; 2) far approvare, per tramite del rappresentante designato dalla Regione Lazio in seno al Comitato di Gestione dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare Tirreno centro-settentrionale, un provvedimento a tutela dei porti di Fiumicino e Gaeta che vincoli l’Ente a investire risorse finanziarie almeno pari alle entrate che hanno origine nei rispettivi porti; 3) far approvare, per tramite del rappresentante designato dalla Regione Lazio in seno al Comitato di Gestione dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare Tirreno centro-settentrionale, l’istituzione dell’Ufficio amministrativo decentrato, di cui al comma 2 dell’articolo 6bis della Legge 84/94, nei porti di Fiumicino e Gaeta, con il contestuale ripristino della dotazione organica almeno pari a quella prevista nel 2002 con l’ampliamento della circoscrizione territoriale dell’allora Autorità Portuale di Civitavecchia al porto di Fiumicino e a quella prevista nel 2003 con l’ampliamento della circoscrizione territoriale al porto di Gaeta; 4) vincolare l’erogazione del finanziamento di parte corrente, di cui alla Legge di Stabilità 2024, in favore dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare Tirreno centro-settentrionale pari a 1,24 milioni di euro per il 2024, 750mila euro per il 2025 e 500mila per il 2026, a una equa e paritaria ripartizione delle risorse tra i porti di Civitavecchia, Fiumicino e Gaeta.
Infine, la sesta e ultima mozione approvata oggi impegna il presidente e la Giunta regionale a porre in essere ogni atto utile per il soddisfacimento degli impegni assunti nel Protocollo d’intesa tra Roma Capitale e Regione Lazio stipulato nel 2020 per definire la realizzazione del completamento delle opere di urbanizzazione nei Piani di Zona del II PEEP di Roma Capitale approvato con Deliberazione di Giunta Regionale N. 7387 del 1° dicembre 1987 (Tor Cervara).
Nella stessa seduta, il Consiglio ha respinto tre mozioni.
A cura dell'Ufficio stampa del Consiglio Regionale del Lazio