La società cestistica della Capitale, campione europea nel 1984, è rinata nel 2021 grazie al presidente Zoffoli e a coach Tonolli, storico capitano del club e recordman di presenze in serie A

12/06/2024
Il Consiglio regionale del Lazio ha ricevuto oggi alla Pisana la società di pallacanestro Virtus Roma 1960 per celebrare la sua vittoria nel campionato di serie B interregionale appena concluso e la conseguente promozione in serie B nazionale per la stagione 2024-25. Il presidente del Consiglio, Antonello Aurigemma, insieme al presidente della commissione Cultura e Sport e a numerosi consiglieri regionali, ha consegnato premi e targhe alla dirigenza del club, all’allenatore Alessandro Tonolli e a tutti i giocatori protagonisti della stagione sportiva che riavvicina la Virtus Roma ai vertici del basket nazionale, dopo un periodo travagliato.

È stato ricordato anche oggi, infatti, che la nuova società nel 2021 ha ridato vita al principale club cestistico della capitale fondato nel 1960, campione d’Italia nella stagione 1982-1983 e d’Europa in quella successiva, ma che nel 2020 aveva cessato l’attività per problemi economici. Nel suo palmares, l’ex Pallacanestro Virtus Roma detiene anche una Supercoppa italiana (2000), una Coppa Intercontinentale (1984) e due Coppe Korać (1986 e 1992).

Ritiratasi dalla Serie A nel 2020-21, a campionato in corso, per problemi economici, la società è stata rifondata nella stagione 2021-2022 con il nome di Virtus Roma 1960, ripartita dalla Serie C grazie ai diritti sportivi della Polisportiva Petriana di Maurizio e Saverio Zoffoli, presenti oggi alla Pisana con il coach Tonolli e tutta la squadra al completo. È stato proprio lo storico capitano della Virtus Roma, recordman di presenze in serie A (657) con 20 anni di militanza (dal 1994 al 2014), a ricordare le tappe della rinascita del club. Nominato capo allenatore nella prima stagione in Serie C gold, dopo aver sfiorato la promozione al primo tentativo, Tonolli ha ottenuto due promozioni consecutive, in serie B interregionale e – quest’anno – in serie B nazionale. Il presidente del Consiglio regionale ha ricordato come nel finale dell’ultimo campionato, la Virtus sia tornata a giocare le partite casalinghe nello storico Palazzetto dello Sport di viale Tiziano, dove ha fatto registrare sempre il pieno di spettatori. L’auspicio di tutti gli intervenuti è che presto la Virtus possa tornare a militare nella massima serie del basket italiano per riportare la Capitale al vertice del movimento cestistico nazionale ed europeo. A cura dell'Ufficio stampa del Consiglio Regionale del Lazio