Rendiconto generale della Regione Lazio per l’esercizio finanziario 2016

Numero della legge: 12
Data: 29 dicembre 2017
Numero BUR: 105
Data BUR: 30/12/2017


Art. 1
(Riaccertamento dei residui attivi)


1. Ai sensi dell’articolo 3, comma 4, del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 (Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42) e successive modifiche, i residui attivi corrispondenti a crediti assolutamente inesigibili o insussistenti alla data del 31 dicembre 2016 sono eliminati dalle scritture contabili, per un importo complessivo pari ad euro 38.032.315,10, di cui:

  1. euro 37.855.174,86 corrispondenti a crediti assolutamente inesigibili o insussistenti derivanti da esercizi pregressi;
  2. euro 177.140,24 corrispondenti a crediti assolutamente inesigibili o insussistenti derivanti dalla competenza.

2. Ai sensi dell’articolo 3, comma 4, del d.lgs. 118/2011, i residui attivi corrispondenti a crediti non ancora esigibili relativi all’esercizio 2016 sono reimputati nell’esercizio 2017, in cui risultano esigibili, per un importo complessivo di euro 298.060.245,91.


Art. 2
(Riaccertamento dei residui passivi)


1. Ai sensi dell’articolo 3, comma 4, del d.lgs. 118/2011, i residui passivi corrispondenti a debiti insussistenti alla data del 31 dicembre 2016 sono eliminati dalle scritture contabili, per un importo complessivo pari ad euro 79.811.719,74 di cui:
a)euro 59.411.909,90 corrispondenti a debiti insussistenti derivanti da esercizi pregressi;
b)euro 20.399.809,84 corrispondenti a debiti insussistenti derivanti dalla competenza.

2. Ai sensi dell’articolo 3, comma 4, del d.lgs. 118/2011, i residui passivi corrispondenti a debiti non ancora esigibili relativi all’esercizio 2016 sono reimputati nell’esercizio 2017, in cui risultano esigibili, per un importo complessivo pari ad euro 757.742.221,50.


Art. 3
(Maggiori accertamenti ed impegni)


1. Nel rispetto di quanto stabilito dall’articolo 39, comma 3, lettera b), del d.lgs. 118/2011, è autorizzato il maggior accertamento ed impegno rispetto alle previsioni e agli stanziamenti di competenza di entrata e di spesa dei sotto indicati capitoli di entrata iscritti nel Titolo 9 (Entrate per conto terzi e partite di giro), Tipologia 100 (Entrate per partite di giro) e nel Titolo 7 (Anticipazioni da istituto tesoriere/cassiere), Tipologia 100 (Anticipazioni da istituto tesoriere/cassiere), e i corrispondenti capitoli di spesa iscritti nella Missione 99 (Servizi per conto terzi), Programma 01 (Servizi per conto terzi - partite di giro) e nella Missione 60 ( Anticipazioni finanziarie ) Programma 01 (Restituzioni anticipazioni di tesoreria).

EntrataSpesaEntrataSpesa
Cap. n. 611182 Cap. n. T31482 Cap. n. 521801 Cap. n. T19544


Art. 4
(Entrate di competenza)


1. Le entrate, classificate ai sensi dell’articolo 15 del d.lgs. 118/2011 in “Entrate correnti di natura tributaria, contributiva e perequativa” (Titolo 1), “Entrate per trasferimenti correnti” (Titolo 2), “Entrate extratributarie” (Titolo 3), “Entrate in conto capitale” (Titolo 4), “Entrate da riduzione di attività finanziarie” (Titolo 5), “Entrate per accensione prestiti” (Titolo 6), “Entrate per anticipazione da istituto tesoriere/cassiere” (Titolo 7), “Entrate per conto terzi e partite di giro” (Titolo 9), ed accertate nell’esercizio finanziario 2016 per la competenza dell’esercizio stesso, risultano stabilite in:

entrate accertate 26.694.394.250,30 (+)
delle quali riaccertate ai sensi dell’articolo 3, comma 4 del d.lgs. 118/2011:
per crediti assolutamente inesigibili o insussistenti
per crediti non esigibili nell’anno 2016
entrate accertate al netto del riaccertamento dei residui 2016


177.140,24 (–)
298.060.245,91 (–)
26.396.156.864,15 (+)
delle quali riscosse 24.725.059.490,60
rimaste da riscuotere 1.671.097.373,55


Art. 5
(Spese di competenza)


1. Le spese, classificate ai sensi dell’articolo 14 del d.lgs. 118/2011 in spese per “Servizi istituzionali, generali e di gestione” (Missione 1), “Giustizia” (Missione 2), “Ordine pubblico e sicurezza” (Missione 3), “Istruzione e diritto allo studio” (Missione 4), “Tutela e valorizzazione dei beni e attività culturali” (Missione 5), “Politiche giovanili, sport e tempo libero” (Missione 6), “Turismo” (Missione 7), “Assetto del territorio ed edilizia abitativa” (Missione 8), “Sviluppo sostenibile e tutela del territorio e dell’ambiente” (Missione 9), “Trasporti e diritto alla mobilità” (Missione 10), “Soccorso civile” (Missione 11), “Diritti sociali, politiche sociali e famiglia” (Missione 12), “Tutela della salute” (Missione 13), “Sviluppo economico e competitività” (Missione 14), “Politiche per il lavoro e la formazione professionale” (Missione 15), “Agricoltura, politiche agroalimentari e pesca” (Missione 16), “Energia e diversificazione delle fonti energetiche” (Missione 17), “Relazioni con le altre autonomie territoriali e locali” (Missione 18), “Relazioni internazionali” (Missione 19), “Fondi ed accantonamenti” (Missione 20), “Debito pubblico” (Missione 50), “Anticipazioni finanziarie” (Missione 60) e “Servizi per conto terzi” (Missione 99), ed impegnate nell’esercizio 2016 per la competenza dell’esercizio stesso risultano stabilite in:

spese impegnate 25.885.763.725,87 (+)
delle quali riaccertate ai sensi dell’articolo 3, comma 4, del d.lgs. 118/2011:  
a) per debiti insussistenti 20.399.809,84 (–)
b) per debiti non esigibili nell’anno 2016 757.742.221,50 (–)
spese impegnate al netto del riaccertamento dei residui 2016 25.107.621.694,53 (+)
delle quali pagate 22.332.510.334,45 (–)
rimaste da pagare 2.775.111.360,08


Art. 6
(Riepilogo delle entrate e delle spese di competenza)


1. Il riepilogo delle entrate accertate e delle spese impegnate sulla competenza dell’esercizio 2016 risulta stabilito come segue:

prospetto delle entrate e delle spese di competenza


Art. 7
(Residui attivi provenienti dall’esercizio 2015 e precedenti)


residui attivi iniziali 4.186.554.677,86 (+)
dei quali riaccertati ai sensi dell’articolo 3, comma 4, del d.lgs. 118/2011, per crediti assolutamente inesigibili o insussistenti 37.855.174,86 (–)
dei quali riscossi durante l’esercizio 2016 2.108.697.227,30 (–)
rimasti da riscuotere al 31.12.2016 2.040.002.275,70



Art. 8
(Residui passivi provenienti dall’esercizio 2015 e precedenti)


1. I residui passivi degli esercizi finanziari 2015 e precedenti risultano stabiliti in:

residui passivi iniziali 6.645.661.554,59 (+)
dei quali riaccertati ai sensi dell’articolo 3, comma 4, del d.lgs. 118/2011, per debiti insussistenti 59.411.909,90 (–)
dei quali pagati durante l’esercizio 2016 4.761.393.820,24 (–)
rimasti da pagare al 31.12.2016 1.824.855.824,45


Art. 9
(Residui attivi alla chiusura dell’esercizio)


1. I residui attivi alla chiusura dell’esercizio finanziario 2016 risultano stabiliti in:

a) somme rimaste da riscuotere sui residui attivi degli esercizi 2015 e precedenti 2.040.002.275,70 (+)
b) somme rimaste da riscuotere sulle entrate accertate per la competenza propria dell’esercizio 2016 1.671.097.373,55 (+)
Totale residui attivi al 31.12.2016 3.711.099.649,25


Art. 10
(Residui passivi alla chiusura dell’esercizio)


1. I residui passivi alla chiusura dell’esercizio finanziario 2016 risultano stabiliti in:

a) somme rimaste da pagare sui residui passivi degli esercizi 2015 e precedenti 1.824.855.824,45 (+)
b) somme rimaste da pagare sulle spese impegnate per la competenza propria dell’esercizio 2016 2.775.111.360,08 (+)
Totale residui passivi al 31.12.2016 4.599.967.184,53



Art. 11
(Disponibilità di cassa)


1. L’avanzo di cassa alla chiusura dell’esercizio finanziario 2016 è stabilito in euro 567.701.417,00, in base alle seguenti risultanze:

avanzo di cassa al 31.12.2015 827.848.853,79 (+)
riscossioni dell’esercizio 2016:  
a) in conto competenza 24.725.059.490,60 (+)
b) in conto residui attivi 2.108.697.227,30 (+)
pagamenti dell’esercizio 2016:  
a) in conto competenza 2.332.510.334,45 (–)
b) in conto residui passivi 4.761.393.820,24 (–)
Avanzo di cassa al 31.12.2016 567.701.417,00



Art. 12
(Risultato di amministrazione)


1. La determinazione del risultato di amministrazione al 31 dicembre 2016, nelle componenti disciplinate dalla legislazione vigente, è indicata nel “Prospetto dimostrativo del risultato di amministrazione 2016” annesso alla presente legge, ed è di seguito riepilogata:

Fondo cassa al 31/12/2016 567.701.417,00
Residui Attivi 3.711.099.649,25 (+)
Residui Passivi 4.599.967.184,53 (-)
Fondo Pluriennale Vincolato per spese correnti 228.674.345,73 (-)
Fondo Pluriennnale Vincolato per Spese in c/capitale 466.520.018,30 (-)
Risultato di amministrazione al 31/12/2016 -1.016.360.482,31
Parte accantonata  
Fondo crediti di dubbia esigibilità al 31/12/2016 68.303.881,92 (-)
Accantonamento residui perenti al 31/12/2016 605.000.000,00 (-)
Fondo anticipazioni di liquidità al 31/12/2016 7.547.429.437,10(-)
Fondo perdite società partecipate 102.014,00 (-)
Altri accantonamenti 25.000.000,00(-)
Parte vincolata  
Vincoli derivanti da trasferimenti 472.256.243,22(-)
Totale parte disponibile - Disavanzo -9.734.452.058,55
di cui:  
Fondo anticipazioni di liquidità al 31/12/2016 -7.547.429.437,10
Disavanzo per spese di investimento -1.597.446.388,80
Disavanzo da ripianare ai sensi dell'art. 9, comma 5, del D.L. 78/2015 -589.576.232,65
Totale -9.734.452.058,55
Disavanzo al netto del Fondo anticipazioni liquidità -2.187.022.621,45



Art. 13
(Iscrizione dell’avanzo di cassa e del risultato di amministrazione effettivo

nello stato di previsione dell’esercizio successivo)


1. L’avanzo di cassa di cui all’ articolo 11 e il risultato di amministrazione di cui all’ articolo 12 sono iscritti con variazioni di bilancio, ai sensi dell’articolo 1, commi da 17 a 20, della legge regionale 31 dicembre 2016, n. 18 (Bilancio di previsione finanziario della Regione Lazio 2017-2019), nel bilancio per l’esercizio finanziario 2017.



Art. 14
(Conto economico e stato patrimoniale)


1. Il risultato economico dell’esercizio 2016 è stabilito in euro 306.217.608,97, in base alle seguenti risultanze:

risultato economico dell’esercizio 2016: euro 306.217.608,97

2. La situazione patrimoniale attiva al 31/12/2016 è stabilita in euro 5.823.218.219,77, in base alle seguenti risultanze:

situazione patrimoniale attiva al 31/12/2016: euro 5.823.218.219,77

3. La situazione patrimoniale passiva al 31/12/2016 è stabilita in euro 5.823.218.219,77, in base alle seguenti risultanze:

situazione patrimoniale passiva al 31/12/2016: euro 5.823.218.219,77


Art. 15
(Approvazione del rendiconto)


1. E’ approvato il rendiconto generale della Regione Lazio per l’anno finanziario 2016, così come risulta dagli articoli precedenti.



Art. 16
(Entrata in vigore)


1. La presente legge entra in vigore il giorno successivo a quello della sua pubblicazione sul Bollettino ufficiale della Regione.

Il testo non ha valore legale; rimane, dunque, inalterata l'efficacia degli atti legislativi originari.