“Norme in materia di attività Urbanistico-Edilizia e snellimento delle procedure” e "Semplificazioni e misure incentivanti il governo del territorio" i due titoli delle proposte di legge.12/09/2024 -
Due proposte di legge sono state discusse nella decima commissione - Urbanistica, politiche abitative, rifiuti presieduta da Laura Corrotti.
La P.L. n. 156 del 14 maggio 2024 concernente: Modifica alla Legge Regionale N. 36 Del 7/1987 “Norme in materia di attività Urbanistico-Edilizia e snellimento delle procedure”;
La P.L. n. 171 del 9 agosto 2024 concernente: "Semplificazioni e misure incentivanti il governo del territorio".
In merito alla proposta n. 156 si è nella fase di approvazione dell’articolato e la presidente Corrotti ha presentato un emendamento che sostituisce l’art. 1 sulle norme in materia di attività urbanistico edilizia e snellimento delle procedure. Messo ai voti, l’emendamento è stato approvato e di conseguenza l’art. 1. Ora la proposta di legge andrà nella commissione Bilancio per la trattazione dell’art. 2 che interessa le norme finanziare, che in questo caso non avranno spese sul bilancio regionale e poi tornerà in decima commissione per il parere definitivo prima di approdare ai lavori dell’Aula consiliare.
La proposta di legge regionale n. 156 del 14 maggio 2024, presentata dai consiglieri Laura Corrotti, Eleonora Berni, Flavio Cera, Edy Palazzi e Marika Rotondi di Fratelli d’Italia, si inserisce in un contesto di riforma e modernizzazione della normativa urbanistica regionale, con l'obiettivo di rendere le procedure più snelle e di fornire strumenti più efficaci per la gestione delle risorse territoriali. Si tratta di un intervento normativo che risponde all'esigenza di adattare la normativa regionale alle evoluzioni del contesto edilizio e ai nuovi bisogni della comunità, favorendo uno sviluppo urbanistico sostenibile e dinamico. In sintesi, la proposta di legge N. 156 del 2024 rappresenta un passo importante verso la semplificazione delle procedure urbanistiche nella Regione Lazio. Essa introduce una maggiore flessibilità nell'esercizio dei diritti edificatori, permette un adattamento più rapido ai vincoli sopravvenuti e garantisce un uso più efficiente del territorio senza gravare sulle finanze pubbliche.
La presidente Corrotti ha quindi dato la parola all’assessore regionale competente Pasquale Ciacciarelli per la presentazione della Proposta di Legge n. 171 del 9 agosto 2024 che ha per oggetto: Semplificazioni e misure incentivanti per il governo del territorio. Modifiche a normative esistenti e introduzione di nuove disposizioni per migliorare l'efficienza amministrativa e incentivare interventi edilizi.
La proposta di legge è composta da 21 articoli, senza nuovi oneri per il bilancio regionale e l’obiettivo è quello di razionalizzare le procedure e promuovere la riqualificazione urbana.
Le semplificazioni introdotte per le modifiche ai piani attuativi prevedono la competenza della giunta comunale anziché del consiglio comunale per tali modifiche, a condizione che non comportino variazioni sostanziali. Inoltre, è limitata la necessità del parere paesaggistico solo per le modifiche che riguardano porzioni di piani non interessate da aree effettive. Queste misure mirano a snellire le procedure e ridurre i tempi di approvazione.
Le disposizioni riguardanti gli interventi di ristrutturazione edilizia consentiti prevedono un incremento fino al 15% della volumetria o della superficie lorda esistente per singoli edifici, con un massimo del 30% per demolizione e ricostruzione.
“Mi auguro che l’iter della proposta di legge possa avere tempi consoni perché i sindaci dei comuni del Lazio sono in attesa delle nuove norme che semplificano i lavori” ha detto Ciacciarelli.
Nel suo intervento, durante la discussione generale, il vicepresidente Adriano Zuccalà (M5S), ha espresso preoccupazione per “alcuni automatismi presenti nella proposta di legge che possono essere pericolosi, andranno considerate più le conoscenze del territorio che le semplici scelte automatiche. Circa il risparmio del suolo – ha detto Zuccalà – non sarà così perché è troppo alta la premialità che avete inserito, sfiorando anche il 40 per cento di nuova volumetria”.
Emanuela Droghei (PD), in sostituzione del collega Massimiliano Valeriani ha ribadito che “ancora non è chiara l’idea e la visione di urbanistica che la Giunta regionale intende attuare”.
Micol Grasselli (FdI) si è complimentata con l’assessore Ciacciarelli ringraziandolo esprimendo condivisione su tutti gli articoli che compongono la proposta di legge n. 171 presentata dalla Giunta regionale.
Al termine la presidente Laura Corrotti ha annunciato che verrà stilato un calendario dei lavori comprendenti le audizioni e la fase degli emendamenti e discussione dell’articolato. A cura dell'Ufficio stampa del Consiglio Regionale del Lazio