Ascoltato il presidente dell'istituto, Fabrizio Della Bina, obiettivo creare un rapporto di collaborazione per favorire l’internazionalizzazione delle imprese laziali.

25/03/2025 - Creare una sinergia fra Regione e Istituto per la cooperazione economica internazionale e i problemi dello sviluppo (Iceps) con lo scopo di favorire l’internazionalizzazione delle imprese del Lazio. Questa l’idea alla base dell’audizione che si è svolta oggi in commissione Affari europei e internazionali, cooperazione tra i popoli del Consiglio regionale, presieduta da Emanuela Mari.

A illustrare le attività dell’istituto è stato il presidente, Fabrizio Della Bina: “Siamo attivi dal 1966, facciamo prevalentemente attività di informazione sulla cooperazione allo sviluppo. A questo uniamo attività di formazione in diversi paesi del mondo, principalmente America Latina e Africa”.

Il presidente ha illustrato i principali progetti in essere, spiegando che “secondo la nostra visione fra cooperazione allo sviluppo e internazionalizzazione delle imprese italiane ci deve essere un legame stretto, per favorire sia la crescita dei paesi dove operiamo che quella delle nostre aziende. Il nostro scopo è quello di mettere in comunicazione le istituzioni con le imprese”.

Marietta Tidei (Iv) ha spiegato che “la Regione non è stata mai particolarmente attiva su questi temi, ma si può immaginare un rapporto di collaborazione con l’istituto”.  Dello stesso avviso Rodolfo Lena (Pd) ed Enrico Tiero (FdI), che, in qualità di presidente della commissione Sviluppo economico, ha auspicato “un’audizione congiunta, invitando l’assessora Roberta Angelilli e le associazioni degli imprenditori, per capire meglio le esigenze dei territori e le idee che possiamo mettere in campo”.  

Proposta condivisa anche dalla presidente Mari che ha ribadito “l’importanza del lavoro che la Regione può fare sull’internazionalizzazione delle imprese”. A cura dell'Ufficio stampa del Consiglio Regionale del Lazio