Istituzioni e amministratori locali discutono le problematiche ambientali e gestionali dei bacini lacustri di Viterbo, Frosinone e Latina, puntando a un piano d’azione condiviso.
La dodicesima commissione del Consiglio regionale del Lazio, presieduta dal vicepresidente Michele Nicolai (FdI), ha tenuto un’audizione dedicata alla situazione e alle criticità dei laghi del Lazio, con particolare attenzione alle province di Viterbo, Frosinone e Latina, richiesta dalla consigliera Michela Califano (PD).
L'incontro ha rappresentato un’occasione per un approfondito confronto tra istituzioni e amministratori locali sullo stato di salute delle acque lacustri, l’ecosistema circostante e le strategie di tutela e valorizzazione del patrimonio naturale regionale. È stato un confronto aperto tra istituzioni e amministratori locali.
Alla seduta sono intervenuti numerosi sindaci e rappresentanti delle amministrazioni locali, i quali hanno illustrato le principali problematiche dei rispettivi territori, fornendo un quadro dettagliato delle difficoltà ambientali e delle sfide gestionali legate ai bacini lacustri.
Tra i presenti: Diego Mantero, dirigente regionale direzione Ambiente; Andrea Di Sorte, Sindaco di Bolsena; Mario Fanelli, Sindaco di Capodimonte; Carlo Benedettucci, Sindaco di Gradoli; Antonio Domenico Rizzello, Sindaco di Grotte di Castro; Maurizio Lacchini, Sindaco di Marta; Ermanno Nicolai, consigliere delegato Riserva Naturale di Tuscania; Angelo Borgna, Sindaco di Caprarola; Mario Mengoni, Sindaco di Ronciglione; Alessandro Pontuale e Eugenio Monaco dell’Ente Monti Cimini e Riserva naturale Lago di Vico; Federica Boccolini, del Comune di Monterosi; Alessandro Romoli, Sindaco di Bassano in Teverina; Piergianni Fiorletta, Sindaco di Ferentino; Matteo Campoli, Sindaco di Fumone; Gianluca Latini, Sindaco di Trivigliano; Giuseppe Incocciati, Commissario Straordinario Ente Parco Monti Ausoni e Lago di Fondi; Paolo Fallone, Sindaco di San Giovanni Incarico; Adamo Pantano, Sindaco di Posta Fibreno; Claudio Spagnardi, assessore di Fondi; Gianluca Di Cocco e Franco Addonizio, assessori di Latina; Emanuela Zappone e Stefano Donati, del Parco Nazionale del Circeo; Alberto Mosca, Sindaco di Sabaudia; Massimo Giovanchelli, Commissario straordinario Ente Parco Riviera di Ulisse. È intervenuto anche il vicepresidente del Consiglio regionale del Lazio Enrico Panunzi (PD).
Nel corso del dibattito, sono state sollevate diverse problematiche relative alla gestione delle risorse idriche e alla tutela dell’ambiente lacustre. Tra i temi più rilevanti discussi: L’inquinamento delle acque dovuto a scarichi abusivi, pesticidi e altri agenti inquinanti provenienti dalle attività agricole e industriali. L’abbassamento dei livelli idrici causato dai cambiamenti climatici e dall’eccessivo sfruttamento delle risorse idriche per fini agricoli e civili. Il degrado delle aree circostanti e la necessità di interventi strutturali per la manutenzione e la valorizzazione dei laghi. La gestione del turismo sostenibile, che deve coniugare la fruizione turistica con la protezione dell’ecosistema. Le competenze frammentate tra enti locali e regionali, che spesso rendono difficoltoso un intervento coordinato ed efficace per la salvaguardia del patrimonio lacustre.
Emersa la volontà di perseguire una strategia condivisa per la tutela dei laghi del Lazio, tanto che i partecipanti hanno espresso la volontà di promuovere un piano d’azione condiviso, che coinvolga enti locali, Regione e autorità competenti per affrontare in modo efficace le criticità emerse.
Il vicepresidente della commissione Nicolai ha sottolineato l’importanza di un confronto continuo tra le istituzioni per individuare soluzioni concrete e sostenibili: “La salvaguardia dei nostri laghi non è solo una questione ambientale, ma anche economica e sociale. È fondamentale lavorare insieme per garantire la tutela di questi ecosistemi straordinari e per valorizzarli come risorse per le future generazioni.”
L’incontro ha segnato un importante passo avanti nella costruzione di un dialogo istituzionale che possa tradursi in interventi concreti per la salvaguardia dei laghi del Lazio e per il benessere delle comunità locali che da essi dipendono. A cura dell'Ufficio stampa del Consiglio Regionale del Lazio