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Lodo Alfano: Consiglio Lazio boccia proposta referendum

12/02/09 - La Commissione Affari istituzionali, presieduta da Wanda Ciaraldi (Popolari per Marrazzo – Pd), ha respinto a maggioranza la proposta di delibera consiliare dei rappresentanti regionali dell’Italia dei Valori, Giovanni Colagrossi e Claudio Bucci, di avvalersi dell’articolo 75 della Costituzione per richiedere di sottoporre a referendum popolare la legge 23 luglio 2008, n.124, più nota come ‘Lodo Alfano’.

In base al suddetto articolo 75, infatti, “è indetto referendum popolare per deliberare l'abrogazione, totale o parziale, di una legge o di un atto avente valore di legge, quando lo richiedono cinquecentomila elettori o cinque Consigli regionali”. Nel caso in questione, sono già state raccolte un milione di firme e, tra i Consigli regionali, si è già espresso favorevolmente quello del Piemonte, mentre analoghe proposte di deliberazioni sono all’esame di Emilia Romagna, Toscana e Liguria.

Il Consiglio regionale del Lazio oggi, attraverso la commissione competente, ha invece espresso parere contrario.

Il consigliere Giovanni Colagrossi, non essendo membro della commissione non ha votato la proposta di deliberazione ma ha potuto illustrarla, sottolineando i dubbi di legittimità costituzionale della legge 124/2008. In particolare, secondo il rappresentante dell’Idv, “la sospensione dei processi penali nei confronti delle alte cariche dello Stato – il Presidente della Repubblica, quelli di Camera e Senato e quello del Consiglio dei Ministri – viola tre articoli della Carta costituzionale: l’art.3, sull’uguaglianza di tutti i cittadini davanti alla legge; l’art.111, sul principio della ragionevole durata dei processi; l’art.112, sull’obbligatorietà dell’azione penale”.

Di parere opposto il consigliere Simone Gargano (Pd), che ha motivato il suo voto contrario con la “necessaria garanzia di tutela per chi ricopre importanti ruoli istituzionali ma anche per chi esercita un mandato rappresentativo. Anzi – ha aggiunto Gargano – per me quella norma andrebbe estesa anche ai consiglieri regionali”.

Hanno votato contro anche i consiglieri del Pdl Donato Robilotta e Bruno Prestagiovanni, che sostituiva in commissione il collega Luigi Celori.

La presidente Wanda Ciaraldi, invece, ha votato a favore, mentre si è astenuta la consigliera Antonietta Brancati (Repubblicani, liberali e riformatori).



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