menù principale per la navigazione

  1. menù argomenti correlati
  2. contenuto della pagina
  3. servizi

Ora per ora:

ferma lo scorrimentomostra tutte le notizie

IX - Lavoro, pari opportunità, politiche giovanili e politiche sociali


Battaglia in Commissione lavoro al posto di Foschi

21/07/08 - L’ex assessore alla sanità, Augusto Battaglia (Pd), entra al posto di Enzo Foschi (Pd) nella Commissione lavoro, pari opportunità, politiche giovanili e politiche sociali che si è riunita oggi alla Pisana per discutere il progetto di legge per l’istituzione del reddito minimo garantito, il piano triennale di ripartizione dei fondi per il sociale e del piano di stabilizzazione del personale precario delle agenzie e degli enti regionali.

 “Accogliamo Battaglia, un buon amministratore che ha dato contributi eccezionali sulle politiche sociali e sanitarie – ha dichiarato Il presidente della commissione Peppe Mariani  (Verdi) al termine della seduta di oggi - Siamo felici di accoglierlo, per certi versi entusiasti, perché ha partorito leggi anche importanti a livello nazionale. In maniera altrettanto vigorosa salutiamo il consigliere Foschi che tanto ha dato a questa commissione”.

Nel corso della seduta di oggi la Commissione ha stabilito l’organizzazione del lavoro per l’esame delle sette proposte di legge per l’istituzione del reddito sociale. Sarà un gruppo ristretto, composto dallo stesso Mariani, da  Battaglia e Massimiliano Maselli (FI) per l’opposizione, che provvederà, sulla base del testo elaborato dalla Giunta, a giungere alla stesura di una proposta da sottoporre all’Aula consiliare.

L’assessore alle politiche sociali Anna Salome Coppotelli (Sdi) ha illustrato la proposta di delibera per il piano triennale di ripartizione dei fondi per il sociale.

“E’ stata una seduta di commissione intensa, gli argomenti hanno spaziato su temi voluminosi, sia da un punto di vista economico che umano – ha commentato Mariani - Abbiamo parlato di riparto dei fondi nazionali e regionali per le politiche sociali. Su questo tema c’è stata una tensione positiva con l’assessore competente, anche perché stiamo parlando di una somma importante: oltre 100 milioni l’anno per i prossimi tre anni da ripartire tra i comuni in base al numero degli abitanti e all’estensione del territorio. Stiamo parlando di aiuti ai minori, agli anziani, insomma tutto ciò che riguarda il welfare. E’ una delibera che deve ancora andare in giunta, ma penso che il protagonismo del Consiglio su una partita così importante sia obbligatorio”. Per quanto riguarda le stabilizzazioni, Mariani ha detto che “è una problematica complessa che cercheremo di affrontare già in assestamento di bilancio con l’assessore Tibaldi”.

 



torna al menù