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IX - Lavoro, pari opportunità, politiche giovanili e politiche sociali


Stabilizzazione di 800 precari, ok dalle commissioni lavoro e sanità riunite in seduta congiunta

29/04/08 - La Commissione lavoro, pari opportunità, politiche giovanili e politiche sociali, presieduta da Peppe Mariani (Verdi), e la Commissione Sanità, presieduta da Luigi Canali (Lista civica Pietro Marrazzo per il Pd), riunite in seduta congiunta, hanno approvato all’unanimità lo schema di deliberazione della Giunta regionale, concernente l’attuazione delle norme contenute nella Finanziaria 2007 e nelle Finanziaria regionale 2006 in materia di stabilizzazione del personale precario, che consentirà alle Asl di assumere a tempo pieno e indeterminato 800 lavoratori entro la fine del 2008.

Le delibera di Giunta dà attuazione alle finanziarie regionali 2006 e 2007 in materia di stabilizzazione del personale precario e ne fissa i criteri guida. Il provvedimento stabilisce che entro giugno dovranno essere concluse le procedure di stabilizzazione per una prima quota di lavoratori non inferiore a 200 unità, mentre per le altre 600 unità si procederà per concludere l'iter entro la fine dell'anno.

Costituiscono parte integrante della delibera della Giunta il protocollo d’intesa sottoscritto il 15 marzo 2007 dall’assessore alla sanità, Augusto Battaglia, dall’assessore al lavoro, Alessandra Tibaldi, e dalle organizzazioni sindacali di categoria, nonché il documento contenente le linee d’indirizzo dirette a disciplinare le procedure “anche al fine di garantire adeguati standard di personale qualificato per assicurare la funzionalità e la qualità assistenziale ed operativa dei servizi”. Le linee guida prevedono i requisiti soggettivi indispensabili per accedere alla stabilizzazione, l’ambito di applicazione, l’iter procedurale complessivo e i relativi tempi della realizzazione, tenendo conto del piano di rientro del deficit della sanità laziale e nel rispetto dell’obbiettivo di contenimento della spesa di personale previsto dalla finanziaria nazionale 2007.

“Dopo un lavoro importante di monitoraggio soprattutto sui costi delle esternalizzazioni, finalmente un atto di grande virtuosità è il primo passo di un percorso  molto  complesso che ci consente di parlare veramente di buon lavoro – ha dichiarato Peppe Mariani a conclusione della seduta. "Abbiamo fatto i conti: alcune esternalizzazioni ci costano di più - ha detto Mariani - Quindi, faremo una delle più importanti operazioni di internalizzazione e stabilizzazione in Italia, nel rispetto della trasparenza e dell’evidenza pubblica. Si inizia dall’ospedale Sant’Andrea, come previsto dalla finanziaria regionale dell’anno scorso. Questo provvedimento riguarda 800 stabilizzazioni, ma si tratta di una prima tranche. Nell’ultima finanziaria abbiamo previsto un piano triennale di stabilizzazioni all’interno sia degli enti collegati che delle Asl.  Dopo un controllo delle situazioni esistenti dei precari, dei costi e dei fabbisogni, procederemo alla costruzione di un edificio virtuoso”.

“Sono molto soddisfatto del consenso unanime espresso oggi – ha dichiarato il presidente della commissione Sanità, Luigi Canali - fermo restando che resteremo vigili rispetto agli indirizzi di applicazione, in modo da monitorare tutti i passaggi relativi alla stabilizzazione del personale sanitario nella nostra regione. Per questo motivo, abbiamo richiesto di far tornare la delibera in commissione congiunta in caso di qualsiasi modifica rispetto all’impianto originale”.

“E’ una delibera importante che accelera il percorso di stabilizzazione – ha detto l’assessore alla sanità, Augusto Battaglia (Pd) – Abbiamo fatto già un importante accordo per Frosinone. Nei prossimi giorni incontreremo le organizzazioni sindacali. Nella sanità le persone interessate sono 2500/3000. Ci sono varie situazioni che vedranno esaminate caso per caso: precari, situazioni impropriamente esternalizzate che vanno internalizzate. Dovranno essere individuate le procedure per regolarizzare le posizioni. Per ogni azienda e dovremo trovare il percorso che tuteli maggiormente i lavoratori”.

Presenti, oltre ai presidenti delle commissioni consiliari permanenti interessate al provvedimento,  Mariani e Canali, e l’assessore alla sanità,  Augusto Battaglia, l’assessore alle politiche sociali, Anna Salome Coppotelli (SDI), i consiglieri  Antonietta Brancati (Repubblicani, Liberali e Riformatori), Giuseppe Celli (SDI), Wanda Ciaraldi (Popolari per Marrazzo), Alessio D’Amato (PD), Romolo Del Balzo (FI), Mario  Di Carlo (PD), Simone Gargano (Italia di mezzo),  Maria Antonietta Grosso (PDCI), Vladimiro Rinaldi (Lista Storace).



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