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Lazio: Cultura, ok a proposta di legge per la promozione del libro


01/07/08 - La commissione Cultura, spettacolo e sport, presieduta da Antonio Zanon (Pd), ha espresso parere favorevole sulla proposta di legge "Iniziative ed interventi regionali in favore della promozione del libro, della lettura e delle piccole e medie imprese editoriali del Lazio" a firma dell'assessore alla Cultura Giulia Rodano (Sd) e dell'assessore alla Piccola e media impresa Francesco De Angelis (Pd).

"Con questa legge - ha detto il presidente Zanon - la Regione intende promuovere e sostenere il libro e la lettura quali strumenti insostituibili per la circolazione delle idee, la crescita sociale e culturale dei cittadini parallelamente alla creazione e allo sviluppo dell'impresa culturale del Lazio".

"E' una legge molto attesa dagli operatori del settore - ha commentato l'assessore Rodano - speriamo quindi che quest'approvazione venga accolta con favore. Nel Lazio, infatti, la piccola e media editoria costituisce il terzo comparto produttivo, ma soffre di una grande difficoltà di accesso al credito e della mancanza di opportunità di promozione in Italia e all'estero."

La legge promuove tutta la filiera produttiva e distributiva del libro, sostenendo la crescita imprenditoriale, la qualificazione professionale e l'inserimento nel mercato nazionale e internazionale degli editori del Lazio. In particolare, propone facilitazioni per l'accesso al credito attraverso l'estensione del fondo di garanzia della Unionfidi Lazio alle piccole e medie imprese del libro e per l'avvio di attività di librerie indipendenti; sostiene i consorzi di scopo fra imprese e la promozione della lettura attraverso campagne di comunicazione mirate, diffusione nelle scuole, progettazione e consolidamento di uno o più appuntamenti fieristici nel Lazio, apertura di spazi innovativi per incrementare l'accesso al libro nel territorio.
Il provvedimento promuove anche l'istituzione di un centro operativo con finalità culturali e economiche, "una sorta di area industriale, di distretto 'immateriale' del libro", spiega Rodano. Viene istituita, infine, la Consulta regionale del libro, organismo consultivo per mettere in collegamento il sistema pubblico della lettura con il sistema delle PMI al fine di costruire insieme iniziative di promozione del libro.


La legge prevede uno stanziamento di 250 mila euro per la realizzazione delle iniziative promozionali ed altri 50 mila euro per la costituzione e l'avvio dei consorzi di scopo, oltre a stanziamenti previsti dalla legge regionale di bilancio annuale per le rassegne nazionali e internazionali e l'istituzione di un capitolo apposito per la costituzione del centro operativo.

In apertura dei lavori la commissione ha inoltre nominato Massimilano Maselli (F.I.) nuovo vice-presidente al posto del dimissionario Gianfranco Sammarco (F.I.) eletto alla Camera dei Deputati.

La commissione ha, infine, espresso parere favorevole su due schemi di deliberazione della Giunta regionale. Il primo assegna contributi per complessivi 85.476 mila euro alle associazioni della resistenza e dell'antifascismo, finanziando in particolare progetti relativi alla realizzazione di lavori editoriali, siti Web, corsi di lezioni universitarie e manifestazioni varie.

Il secondo attiene al "Piano grandi eventi culturali 2008" e prevede la destinazione di 330 mila euro ad iniziative organizzate in collaborazione con soggetti pubblici o privati, come i progetti dedicati alla celebrazione dei cento anni del cartone animato e del decennale della morte dell'artista Umberto Mastroianni. Altri 115 mila euro vengono destinati a finanziare iniziative promosse
e realizzate direttamente dalla Regione, tra cui la mostra su Modigliani e Sironi e la XV edizione della Quadriennale d'Arte. Nel Piano verrà anche inserita, su raccomandazione della Commissione, una nuova posta per finanziare gli eventi culturali dell'Anno Paolino in corso, in forza dell'impegno assunto dall'assessore in occasione dell'approvazione in Commissione della relativa proposta di legge.

Alla seduta erano presenti Enzo Foschi (Pd), Roberto Alagna (Lista civica per il Lazio), M. Antonietta Grosso (Comunisti italiani), Eugenio Leopardi (F.I.), Francesco Lollobrigida (An), Ivano Peduzzi (Prc).

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