Consiglio Regionale del Lazio - Comunicati - Dettaglio: Lazio: consiglio approva assestamento bilancio 2006

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Lazio: consiglio approva assestamento bilancio 2006

04/08/06 - Con i voti della maggioranza, il Consiglio Regionale del Lazio ha approvato, pochi minuti fa, l’assestamento al Bilancio di previsione 2006. Hanno votato a favore 43 consiglieri e contro 13.
Si tratta di una manovra che ha il duplice obiettivo di ridurre il deficit, soprattutto della Sanità, e di incentivare lo sviluppo economico della regione. L’assestamento stabilisce anche una riduzione della spesa corrente.
Si è arrivati alla votazione finale dopo oltre 12 ore di riunione del Consiglio, con interruzioni durante le quali si sono susseguite riunioni della commissione Bilancio e dei capigruppo. Mercoledì 2 agosto si era aperta la sessione dell’assestamento con la relazione dell’assessore al Bilancio Luigi Nieri. Presente il Presidente della Regione Piero Marrazzo. All’alba di oggi, la Giunta ha presentato un maxi-emendamento sostitutivo dei 21 articoli di cui si componeva il precedente testo. Alle 6,40 ora di presentazione del maxi-emendamento, il Presidente dell’Assemblea Massimo Pineschi ha interrotto i lavori per un’ora, a norma di Regolamento, per consentire all’opposizione di presentare i propri emendamenti.
Il ‘nodo’ su cui si è concentrato maggiormente il dibattito è contenuto nell’ex articolo 6 che contiene “Disposizioni in materia di risanamento e di sviluppo”. Il fine ultimo è quello di conseguire l’azzeramento del disavanzo sanitario sulla base del piano sanitario riportato nel DPEFR per il 2007-2009. Le azioni da mettere in atto puntano su tre direttrici:
· contenimento della spesa, soprattutto di quella corrente;
· valorizzazione del patrimonio regionale da realizzare con l’incremento delle entrate derivanti dalla rivalutazione dei canoni, dal contrasto all’evasione, dalle dismissioni di immobili non utilizzati per l’assolvimento di inderogabili pubbliche finalità;
· attivazione della leva fiscale.
La copertura del disavanzo sanitario al 31 maggio 2006 sarà garantita dalla maggiorazione delle addizionali regionali IRAP e IRPEF, ai sensi della legge finanziaria dello Stato del 2004. Per gli anni 2007-2008-2009, l’autonomia fiscale regionale sarà modulata, applicando criteri di progressività, di salvaguardia dei settori produttivi più deboli, nonché attraverso l’attivazione di tributi di scopo. La procedura di concordamento tra Regione e Asl sarà alla base della predisposizione dei bilanci di previsione delle Asl.
Misure specifiche sono previste per la riduzione dei consumi intermedi dei bilanci degli Enti pubblici dipendenti dalla Regione, con esclusione delle Aziende sanitarie e ospedaliere, degli Istituti di ricovero e cura a carattere scientifico, dell’Agenzia di sanità pubblica.
Un taglio del 10 per cento è stabilito per le spese di cerimoniale e di rappresentanza, per attività promozionali, per convegni, per il rinnovo delle autovetture, per incarichi di consulenza conferiti a soggetti estranei all’amministrazione.
La Regione Lazio promuove e sperimenta concretamente la finanza etica per mezzo di investimenti secondo criteri qualificanti da un punto di vista sociale e ambientale, trasparenza nell’uso del denaro pubblico, partecipazione dei cittadini nelle scelte di investimento, coinvolgimento di operatori finanziari responsabili.
A tal fine la Regione Lazio sostiene programmi di microcredito a favore di categorie sociali più svantaggiate come strumento di lotta alla povertà e all’esclusione sociale. A beneficiarne saranno immigrati, ex-detenuti e loro familiari, imprese sociali, piccole imprese, aziende non profit, onlus, organizzazioni del terzo settore. Si istituisce con tale norma un Fondo per il microcredito di 500mila euro a cui saranno aggiunti 3 milioni di euro provenienti dall’emissione obbligazionaria della Regione.
Specifici interventi sono poi stabiliti in diversi campi di attività. Eccone alcuni:
· 300.000 euro per la costruzione e la ristrutturazione di strade provinciali e comunali.
· 104.491,58 euro per l’Università agraria di Allumiere.
· 17.461,57 euro per l’Università agraria di Tarquinia.
· 92.376,45 euro per l’Università agraria di Tolfa.
· 400.000 euro per la copertura della quota regionale per l’organizzazione, in collaborazione con il Comitato delle Regioni, del Summit delle Regioni e Città d’Europa e dell’Assemblea plenaria del Comitato delle Regioni che si terrà a Roma il 20 e 21 marzo 2007.
· 500.000 euro per la preparazione dei mondiali di nuoto previsti nel 2009.
· 700.000 euro per l’anno 2006 come partecipazione della Regione Lazio all’attività del primo centro euromediterraneo di cinematografia con sede a Ouarzazate in Marocco.
· 300.000 euro per l’adesione della Regione, in qualità di socio, alla fondazione ‘Mondo digitale’, costituita a seguito della trasformazione del consorzio ‘Gioventù digitale’ in ente senza fine di lucro.
· 200.000 euro per il nuovo ospedale dei Castelli e il nuovo ospedale del Golfo.
· 7.000.000 euro circa per concorrere alla deindustrializzazione del complesso aziendale Goodyear di Cisterna di Latina.
· Politica per il riordino complessivo delle partecipazioni societarie dirette o indirette della Regione Lazio. In questo ambito, la Giunta regionale sottopone, entro il 31 ottobre 2006, alla valutazione del Consiglio una relazione concernente le iniziative che si intendono perseguire. La Regione è autorizzata ad acquisire sino al 100 per cento delle quote di capitale delle società Sviluppo Lazio e Lazioservice.
CON QUESTA SEDUTA, SI CHIUDE L’ATTIVITA’ DEL CONSIGLIO REGIONALE DEL LAZIO PER LA PAUSA ESTIVA. SI RIPRENDERA’ A SETTEMBRE. A TUTTI I COLLEGHI CHE HANNO LA PAZIENZA DI SEGUIRCI, L’AREA INFORMAZIONE DELL’ASSEMBLEA AUGURA BUONE VACANZE.
178/Ntr/ac/4agosto2006/ore 10,35