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Rettifica: Consulta femminile, niente gettone di presenza
05/02/09 - Un emendamento sostitutivo introduce trattamenti di missione e rimborsi spese per tutte le componenti dell’organo consultivo regionale
Contrariamente a quanto riportato nel comunicato di ieri (n. 49 del 4 febbraio 2009), relativo all’approvazione delle modifiche alla legge regionale 58/1976 da parte del Consiglio regionale, non è prevista alcuna erogazione di gettoni di presenza per le sedute dell’ufficio di presidenza e dell’esecutivo della Consulta femminile. La proposta di legge regionale 406/2008 prevedeva l’introduzione di tale gettone di presenza, ma, nel corso dei lavori in Aula, è stato approvato un emendamento sostitutivo che introduce trattamento di missione e rimborsi spese per tutte le componenti che partecipano alle iniziative istituzionali dell’organismo regionale. Pertanto, come continua a recitare l’articolo 4 della legge 58 del 1976, “la partecipazione alle sedute della consulta è gratuita”.
Ecco il testo della modifica alla legge regionale 58/1976 approvata dal Consiglio: “Alle componenti della Consulta che, autorizzate dalla Presidente della Consulta stessa, partecipano alle iniziative istituzionali proprie della Consulta, è corrisposto il trattamento di missione previsto per i dipendenti regionali appartenenti alla categoria “D”, comprensivo del rimborso delle spese effettivamente sostenute e debitamente documentate, nel rispetto della normativa vigente e, comunque, nei limiti del budget annualmente assegnato”.
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