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Lazio: "nel 2008 più fondi per sicurezza stazioni ferroviarie"
29/11/07 - “Nel bilancio 2008 che ci apprestiamo ad approvare, la sicurezza dovrà avere la priorità assoluta. Abbiamo il dovere di rispondere alla domanda di sicurezza che proviene dai cittadini ricorrendo allo strumento del coordinamento tra tutti i soggetti interessati”.
Riassume così Luisa Laurelli, Presidente della commissione Sicurezza e lotta alla criminalità del Lazio il senso dell’audizione congiunta con la commissione Lavori pubblici, presieduta da Giovanni Carapella, che si è tenuta oggi in via della Pisana. Tema: la sicurezza delle infrastrutture del trasporto ferroviario regionale. La questione sarà affrontata così: i fondi di bilancio 2008 per il potenziamento delle infrastrutture destinate a migliorare i servizi per i pendolari dovranno contemplare anche una voce di spesa per l’incremento della sicurezza.
Le attuali “fermate” ferroviarie di Roma dovranno trasformarsi in vere e proprie stazioni, adeguatamente attrezzate e presidiate da servizi di vigilanza. I manufatti dismessi presenti nelle aree circostanti le stazioni ed i locali interni, oggi inutilizzati come esercizi commerciali, dovranno essere messi a disposizione di associazioni, onlus ed anche delle forze dell’ordine in cerca di caserme. Carapella e Laurelli hanno chiesto che l’assessore regionale agli Affari Istituzionali Daniele Fichera (Lista Civica Marrazzo per il Pd) venga coinvolto nella definizione dei prossimi contratti di servizio con Trenitalia e con Met. Ro. per le ferrovie concesse.
“La sicurezza è un investimento in benessere collettivo – ha aggiunto Carapella – per questo è necessario destinare maggiori risorse alla vigilanza e concentrare sulle stazioni ferroviarie le somme stanziate per il miglioramento del sistema di illuminazione pubblica”. D’accordo l’assessore Fichera, che ha rilanciato la necessità di predisporre interventi anche nelle aree circostanti le stazioni.
Erano presenti i consiglieri Bruno Prestagiovanni (An) e Giuseppe Parroncini (Pd), rappresentanti dell’assessorato alla Mobilità della Regione Lazio e del Comune di Roma, dirigenti del Gruppo Ferrovie dello Stato, nonché il Dottor Maurizio Fiasco, consulente speciale per la sicurezza. 290/Ntr/ac/29 novembre 2007
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