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Lazio: consiglio il 26 e 27 luglio, poi fino al 4 agosto
20/07/06 - Le sedute del Consiglio Regionale del Lazio prima della pausa estiva ci saranno mercoledì 26 e giovedì 27 luglio, alle ore 10,30. In queste due sedute saranno messe all’ordine del giorno alcune elezioni:
· un consigliere segretario in Ufficio di Presidenza del Consiglio, in sostituzione di Claudio Fazzone, eletto al Senato; · il Garante dell’infanzia e dell’adolescenza;
· il Presidente del Comitato regionale per il controllo contabile, in sostituzione di Anna Teresa Formisano, eletta alla Camera. Andranno poi in discussione tre leggi:
· Istituzione e disciplina del Consiglio Regionale dell’Economia e del Lavoro (CREL);
· Disposizioni in materia di formazione nell’apprendistato;
· Disciplina dello svolgimento delle attività di somministrazione di alimenti e bevande, che modifica le leggi 14 e 33 del 1999, approvata dalla Giunta e che, tra l’altro, elimina il pagamento del cosiddetto ‘pane e coperto’ nei ristoranti.
Così ha deciso oggi la conferenza dei capigruppo, convocata dal Presidente del Consiglio Massimo Pineschi proprio per calendarizzare i lavori d’Aula. Presente il Vice-Presidente della Regione Massimo Pompili (DS), che ha parlato di “tre leggi di grande rilevanza sociale. Oggi in Giunta si discuterà l’assestamento di bilancio –ha aggiunto- che sarà approvato in una successiva seduta dell’Esecutivo per incardinarla in Aula dal 1 al 4 agosto”. L’assestamento dovrà passare al vaglio della commissione Bilancio, presieduta da Claudio Mancini (DS).
Il Presidente Pineschi ha comunicato ai capigruppo che il Consiglio Regionale del Lazio sarà presente il 2 agosto alla commemorazione della strage alla stazione ferroviaria di Bologna del 1980.
Pineschi ha poi detto che il 26 o il 27 luglio si terrà una cerimonia con consiglieri, dirigenti e dipendenti per salutare il dottor Aldo Ciulla, Segretario Generale del Consiglio Regionale, che andrà in pensione dal 1 agosto. Diversi consiglieri hanno espresso parole di stima per il dottor Ciulla, per l’impegno e la professionalità con cui ha guidato la macchina amministrativa dell’Assemblea Regionale negli ultimi anni. In particolare il socialista riformista Donato Robilotta ha sottolineato la dedizione, la capacità e l’alta competenza del dottor Ciulla.
Oltre alle sedute dal 1 al 4 agosto dedicate all’assestamento, è possibile che ci sarà una seduta lunedì 31 luglio sulla questione dei rifiuti. Ma questo dipenderà dalla circostanza se il Presidente Marrazzo, in qualità di commissario straordinario per i rifiuti, presenterà entro il 28 luglio le linee-guida sulle quali avviare il confronto che dovrà poi condurre alla redazione del Piano regionale dei rifiuti. In questo caso il 31 luglio sarebbe la data della prima seduta utile del Consiglio in cui affrontare la questione, così come si era deciso al termine della seduta straordinaria del 13 luglio. Sulla necessità della seduta del 31 si sono espressi Alessio d’Amato (Ambiente e Lavoro), Ivano Peduzzi (PRC), Fabio Desideri (Democrazia Cristiana per le Autonomie), Raffaele D’Ambrosio (Forza Italia) ed Enrico Fontana (Verdi). Il Presidente Pineschi ha confermato che se saranno rese note le linee-guida, è possibile convocare d’urgenza un Consiglio straordinario per il 31 luglio, senza escludere che al termine della seduta del 27 si potrebbe tenere un’altra riunione dei capigruppo per fare il punto della situazione. In tal senso si era espresso anche il capogruppo dei Ds Giuseppe Parroncini, mentre per il capogruppo dell’UDC Rodolfo Gigli “occorre programmare in maniera realistica i lavori d’Aula per avere tempi certi sia sui rifiuti, sia sull’assestamento”. Daniele Fichera, capogruppo della Lista Marrazzo, nel dichiararsi contrario a una convocazione preventiva della seduta del 31 (ma solo dopo avere la certezza delle Linee-guida), ha detto che “sull’assestamento occorre dare alla commissione Bilancio il tempo necessario per esaminare il documento”.
Donato Robilotta ha sollecitato una soluzione per i manifestanti che sostano da giorni davanti alla sede del Consiglio Regionale e la rimozione di alcuni striscioni, da lui definiti “ingiuriosi” nei confronti dell’Istituzione.
161/Ntr/ac/20luglio2006
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