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Consiglio Lazio : Più forti scambi culturali con la Cina Prestagiovanni (Ufficio di Presidenza)ha incontrato oggi in Via della PIsana rappresentanti Ong cinese'China Soong Ching Ling'. Seguiranno altre iniziative.


01/02/07 - Un incontro per attivare scambi culturali fra la Regione Lazio e la Cina. Il vicepresidente del Consiglio regionale Bruno Prestagiovanni, unitamente al capo di gabinetto della Presidenza del Consiglio, prof. Salvatore Bellomia, in rappresentanza del presidente Massimo Pineschi, assente perché impegnato con l’inaugurazione dell’anno giudiziario della Corte dei Conti, ha incontrato questa mattina i rappresentanti della più importante organizzazione non governativa cinese, la ‘China Soong Ching Ling’. “E’ importante – ha sottolineato nel suo intervento Prestagiovanni, dopo i saluti istituzionali di rito – incentivare i rapporti e gli scambi culturali con la Cina, perché solo attraverso la mediazione culturale è possibile affrontare in modo efficace il problema della mancato rispetto dei diritti civili in quel paese”. Un concetto ripreso anche dal prof. Bellomia che ha ricordato come “al di là dell’incremento delle relazioni economiche, è necessario attivare iniziative per la creazione di una comunità di valori sociali e culturali fra Italia e Cina”. Nel prendere la parola, il vicepresidente della Fondazione Yu Gulin, con l’ausilio dell’interprete Zhu Yuhua, presidente della stessa, ha illustrato le proposte della Fondazione: “Vogliamo portare nel 2008 nel Lazio il festival internazionale dei bambini artisti che si svolge ogni tre anni a Shangai, l’ultima edizione si è svolta nel 2004. I nostri giovani guardano con molto interesse alla vostra regione, soprattutto per il vivo interesse verso il mondo del calcio. Questo festival prevede la partecipazione di molti paesi, fra i quali gli Stati Uniti, il Canada, il Giappone, la Spagna, oltre a Cuba e al Vietnam, con la partecipazione di oltre quattrocento artisti in giovane età. E’ necessario – ha concluso Gulin - rapportarsi non solo in termini economici ma anche culturali”. All’incontro ha partecipato anche Paolo Silvestri, in rappresentanza dell’associazione Italia-Cina, , che ha rimarcato l’importanza di una sempre maggiore iniziativa sul campo degli interscambi culturali per avvicinare la realtà sociale dell’Italia a quella cinese. 20/Ntr/ac/1 febbraio 2007

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