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Sanita'; celli (rnp), bene marrazzo ma presto audizione dg asl


24/10/06 - “Bene ha fatto oggi il Presidente Marrazzo a ribadire, al convegno della Cgil, le linee della Giunta per il risanamento dei debiti e per il rilancio della Sanità nel Lazio. Sono linee condivisibili, ma sulle scelte occorre un’assunzione di responsabilità collettiva di tutta la maggioranza. Torno a chiedere, pertanto, che in commissione Sanità si promuova un’audizione dei direttori generali delle Asl, delle Aziende ospedaliere e degli Irccs, al fine di sapere cosa è stato fatto negli ultimi 15 mesi e che cosa occorre mettere in campo”.
Lo sostiene il capogruppo dello SDI-RNP Giuseppe Celli, per il quale “le scelte operate dalla Giunta devono essere concordate con la maggioranza in un confronto serio capace di aggredire i nodi strutturali della Sanità nel Lazio: il riequilibrio ospedale-territorio; la riorganizzazione dei servizi esistenti, prima di parlare di tagli”. Celli spiega anche “la necessità di riparare ai disastri perpetrati dal centro-destra con una strategia che punti al riequilibrio dei posti letto e dei servizi nella città di Roma e tra la città di Roma e le altre province del Lazio: se da una parte si deve tagliare, da qualche altra parte ci sarà da aggiungere, integrare”.
Celli così conclude: “Primo obiettivo è far funzionare l’esistente: camere operatorie, diagnosi strumentale, prenotazione e organizzazione delle prestazioni. Non è possibile che TAC e Risonanze magnetiche funzionino a orari ridotti, con l’effetto di aumentare le liste di attesa e il ricorso ai privati. Non è possibile che le guardie mediche e i medici di famiglia non siano inseriti in un circuito virtuoso nel quale possano svolgere le funzioni di prima risposta territoriale ai bisogni dei cittadini e di drenaggio rispetto ai ricoveri ospedalieri. Perché non pensare ad ambulatori territoriali notturni? Ai medici di famiglia si chiede un salto di qualità perché escano dalla condizione di medici ‘prescrittori’ di farmaci e di prestazioni. E’ con questo spirito che chiediamo che la commissione Sanità convochi al più presto l’audizione dei direttori generali. Da quando furono nominati dalla Giunta Marrazzo non sono mai stati ascoltati in commissione Sanità e a questa carenza occorre porre rimedio in tempo utile, prima degli Stati Generali della Sanità”.
227/Ntr/ac/24ottobre 2006

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