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Lazio: consiglio lancia sfida per la qualita' delle leggi luzzi: la proposta di armeni avvia un percorso per qualificare l'assemblea regionale
10/10/06 - “Promozione della razionalizzazione, del miglioramento della qualità e del riordino della normazione regionale”. Si chiama così la proposta di legge presentata da Fabio Armeni (Forza Italia) e che oggi è stata oggetto di discussione nella commissione speciale ‘Riforma della burocrazia’, presieduta da Tommaso Luzzi (An).
Il principio ispiratore della legge è quello della better regulation, in base al quale, la Regione Lazio avvia un percorso per il miglioramento delle leggi e delle norme, nonché per l’efficienza, l’efficacia, l’economicità, la trasparenza dell’attività amministrativa. Presenti alla riunione l’assessore alla Semplificazione amministrativa Mario Michelangeli e i consiglieri Giovanni Carapella (Ds) e Wanda Ciaraldi, capogruppo Udeur. L’iniziativa di Armeni ha suscitato unanime consenso nella commissione, che, dopo aver ascoltato una relazione del dottor Luigi Lupo, dirigente d’Area del Servizio legislativo, ha deciso di affidare proprio al Servizio legislativo il compito di approfondire la materia oggetto della legge e di armonizzarla con altre iniziative in corso, compresa la modifica al Regolamento del Consiglio, avviata dal Presidente dell’Assemblea Massimo Pineschi. Il Presidente della commissione Tommaso Luzzi ha assicurato che “i lavori della commissione procederanno tenendo conto di tutte le implicazioni che una simile proposta può avere per il buon funzionamento del Consiglio e perché il Consiglio sia dotato di leggi e norme di facile comprensione e accesso da parte dei cittadini”.
Giovanni Carapella nel dichiararsi pronto a sottoscrivere la proposta di legge di Armeni, ha rilevato che “è importante fare buone leggi, ma anche applicarle e per fare questo è necessario pensare anche al potenziamento di alcuni Servizi del Consiglio”. Wanda Ciaraldi ha ricordato che come Presidente della commissione Risorse umane e Semplificazione amministrativa si è già occupata del tema e l’Ufficio di Presidenza del Consiglio ne è consapevole: “Da qui l’esigenza di armonizzare le iniziative”. D’accordo anche l’assessore Michelangeli che ha evidenziato “l’esigenza di un coordinamento complessivo tra Consiglio e Giunta, sia per pervenire, in alcune materie, a dei Testi Unici, sia per rendere l’intera macchina regionale più snella e capace di rispondere alle esigenze dei cittadini”.
Nella proposta di Armeni, sono compresi due concetti innovativi nel processo di formazione delle leggi regionali: l’Analisi di impatto della regolamentazione (AIR) e l’Analisi Tecnica Normativa (ATN). “L’importante è procedere con il coordinamento di tutti i soggetti istituzionali interessati –ha detto Armeni – e sono soddisfatto che in commissione sia stato accettato il principio contenuto nella legge”.
210/Ntr/ac/10ottobre2006
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