menù principale per la navigazione

  1. menù argomenti correlati
  2. contenuto della pagina
  3. servizi

Ora per ora:

ferma lo scorrimentomostra tutte le notizie
Siete qui: Homepage / Comunicati / Dettaglio

Lazio: nuove norme per contenimento prezzi al consumo


20/02/08 - Il Consiglio Regionale del Lazio, presieduto da Guido Milana, ha approvato con i voti della maggioranza  e un solo voto contrario, la proposta di legge “Norme per il contenimento dei prezzi al consumo” – normativa rivolta ai comuni del Lazio per la promozione di convenzioni con i commercianti volte a bloccare o ridurre i prezzi di mercato dei generi di largo consumo - di cui è primo firmatario Carlo Lucherini (PD). 

Per incentivare l’adesione agli accordi da parte della piccola, media e grande distribuzione – sia in forma singola che associata – i comuni finanzieranno il 5 per cento delle spese sostenute dagli esercenti per la realizzazione di campagne pubblicitarie volte ad informare i consumatori sulle opportunità di risparmio offerte. Le amministrazioni comunali potranno prevedere agevolazioni tributarie a favore delle aziende coinvolte. I comuni saranno poi chiamati a dare priorità nelle autorizzazioni al commercio su area pubblica, a quei produttori agricoli che venderanno direttamente al consumatore i generi inclusi nell'elenco calmierato.

La definizione del paniere cui sarà applicato il “calmiere” sarà compiuta sulla base dei consumi prevalenti delle fasce di reddito fino a 1.200 euro. La Regione farà riferimento, oltre che ai dati ufficiali dell’Istat sul costo della vita, a studi e ricerche sull’incidenza dell’inflazione da parte di istituti specializzati nonché da strutture regionali.

Questi i criteri adottati per mettere in lista i beni da calmierare: prodotti di largo consumo da parte dei cittadini a basso reddito; merci di non prima necessità che concorrano alla crescita socio-culturale ed inoltre l’individuazione, da parte dei consumatori, di standard di qualità dei prodotti inseriti nel “paniere”.

La proposta è stata approvata nella seduta odierna dopo che mercoledì scorso era venuto a mancare il numero legale in aula.

"E' una legge che tocca un tema attuale – ha dichiarato nel corso del precedente consiglio regionale Carlo Lucherini (Pd) - non si interviene burocraticamente per contenere o bloccare i prezzi, ma si tratta di una normativa concreta, basata su esempi di tanti enti locali, per la quale saranno necessari regolamento di attuazione ed attenzione nella formazione del paniere. E’ un utilissimo strumento per la Regione per le politiche di concertazione al fine di definire un modello di contenimento dei prezzi al consumo".

"Si andranno a finanziare campagne pubblicitarie fatte solo da grandi catene di distribuzione. E' una presa in giro, la legge non sarà mai operativa ed andrà ad alimentare le false speranze dei cittadini", ha invece osservato Erder Mazzocchi (An). Il consigliere di Alleanza nazionale aveva sottolineato, assieme a Francesco Saponaro (Misto) e Alfredo Pallone (FI), l'esiguità dello stanziamento iniziale di 50 mila euro. "Questa posta è senza dubbio bassa - ha replicato sempre durante il dibattito l'assessore Francesco De Angelis (Pd) - ma serve solo per aprire il capitolo di bilancio ed approvare la legge, poi nei prossimi mesi, mentre lavoreremo al regolamento, arriveremo ad un assestamento di bilancio in occasione del quale la Giunta si impegna a stanziare le risorse necessarie".

Area Informazione
indirizzo: Via della Pisana 1301 00163 - Roma -
tel: 06.6577.1408
fax: 06.6500.1518
e-mail: areainformazione@regione.lazio.it


torna al menù