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Immigrati. Prime assemblee provinciali entro fine dicembre


23/03/09 - Messe a punto in Commissione le linee guida per l’istituzione degli  organismi di rappresentanza dei cittadini stranieri

“Con un ultimo sforzo, entro la fine dell’anno verranno convocate le Assemblee provinciali dei cittadini stranieri immigrati”. Così il presidente della Commissione Lavoro e politiche sociali,  Peppe Mariani (Lista civica per il Lazio), a conclusione dell’audizione che si è svolta oggi con i rappresentanti delle provincie del Lazio e l’assessorato regionale alle  Politiche sociali. Scopo dell’incontro: mettere a punto le modalità con cui dovranno essere convocate le prime assemblee previste legge regionale 10 del 14 luglio 2008, recante “Disposizioni per la promozione e la tutela dell'esercizio dei diritti civili e sociali e la piena uguaglianza dei cittadini stranieri immigrati”. Nel corso della riunione è stato stabilito che l’istituzione delle cinque assemblee provinciali del Lazio verrà preceduta dalla convocazione di pre-assemblee  nei territori dei distretti sociosanitari (municipi per il Comune di Roma). Una volta convocate, saranno le stesse assemblee provinciali diei cittadini immigrati a definire le modalità del proprio funzionamento con apposito regolamento da adottarsi nella prima seduta.

All’articolo 25, la legge 10/2008 prevede che sia la Regione a promuovere l’istituzione delle assemblee provinciali dei cittadini stranieri immigrati presenti sul territorio provinciale, “al fine di favorire forme istituzionali organizzate di rappresentanza e di piena ed attiva partecipazione”. Alla Giunta regionale, sentita la Commissione Lavoro e politiche sociali, spetta il compito di disciplinare le modalità relative alla prima convocazione delle assemblee.

Presente l’assessore alle Politiche sociali, Anna Salome Coppotelli, nel corso della riunione sono stati discussi i nodi prospettati dai rappresentanti delle amministrazioni provinciali, anche in relazione alle modalità di comunicazione con cui raggiungere i cittadini stranieri presenti sul territorio. Particolarmente complessa la situazione delineata  da Claudio Cecchini, assessore alle Politiche sociali della Provincia di Roma: sul territorio di sua competenza è presente il maggior numero di immigrati e il meccanismo di costituzione delle pre-assemblee su base territoriale riguarderà 17 distretti sociosanitari e i 19 municipi del Comune di Roma.

Presenti, oltre al presidente Mariani, l’assessore alle Politiche Sociali, Anna Salome Coppotelli, i consiglieri  Augusto Battaglia (Pd), Luisa Laurelli(Pd), Anna Pizzo (Sinistra), l’assessore alle Politiche sociali della Provincia di Roma, Claudio Cecchini,  il Consigliere delegato ai problemi dell’immigrazione della Provincia di Frosinone, Franco Tanevini, e l’assessore alle Politiche sociali della Provincia di Rieti, Luigi Taddei.

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